Ci sono dei giorni che mi sento la moto cucita addosso, non capita spesso, ma quelle giornate le riconosco subito. Alla moto non ho cambiato nulla, l’ ho guidata anche ieri, ma oggi e’ diversa, oggi me la sento cucita addosso. Stesse gomme con stesse pressioni, stesso setup delle sospensioni, stesse temperature esterne, stesse strade… quelle fatte centinaia di volte. Non c’ e’ quindi nulla che possa spiegare questa sensazione, ma basta la prima rotonda per capire che oggi e’ tutto diverso, oggi si va’ forte, molto piu’ forte del normale. La conferma arriva strada facendo, non si sbaglia nulla, nessun dritto, mai largo, nessuna correzione, traiettorie sempre perfette… eppure il ritmo e’ allegro. Tutto e’ sotto controllo e sono completamente rilassato alla guida…anche una macchina che sbuca all’ improvviso non turba quell’ atmosfera, perche’ in qualche modo avevo previsto anche questo e reagito per tempo.
Arrivato nei tratti piu’ belli, quelli dove spingo un po’ di piu’, e’ l’ apoteosi !
Le curve si susseguono velocemente, sono pienamente cosciente di andare forte, ma il cuore batte piano perche’ non sto’ guidando la moto, sono dentro la moto,tutto e sotto controllo, tutto e’ naturale, come respirare o bere un bicchiere di acqua. Magari e’ solo una mia sensazione, magari vado forte (piano) esattamente come ieri, ma questo e’ quello che volevo spiegare a quei tre intutati che si dannavano l’ anima per starmi dietro, ma che inesorabilmente si rimpicciolivano nei miei specchietti !
Scusate ragazzi, ma oggi ho il GS cucito addosso, e poi qui’ siete a casa mia !

La prossima volta sarete voi a lasciarmi indietro, ma oggi e’ meglio che chiudete il gas !