E' tutta una questione di leve da tenere in considerazione, se si prende la moto dal punto più alto, quindi verosimilmente dal manubrio e quindi più lontano dal fulcro, il peso sarà demoltiplicato e conseguentemente lo sforzo sarà inferiore.
Anche per quanto riguarda il fatto di sollevarlo usando i muscoli delle gambe, non è tanto una questione di forza ma di tecnica.
Qui posso tirare fuori le mie vecchie competenze di ex istruttore, anche il corpo umano, se ci fate caso non è altro che un gruppo di leve e manovellismi perfetti.
Se ci fate caso se si deve sollevare un peso di 5 Kg. ad esempio e lo fate partendo da una posizione potete farlo volare in aria, da una posizione diversa può risultare quasi impossibile.
Dipende appunto da come utilizziamo le nostre leve, braccio, avanbraccio ecc. e se o su quale gruppo muscolare poggiamo lo sforzo, poi bisogna anche considerare che la posizione più giusta non è quella più comoda a cui ci siamo abituati.
I gruppi muscolari più forti in assoluto sono le gambe, che indipendentemente dalla stazza possono sopportare tonnellate di peso, poi i dorsali ed i pettorali.
In parole povere con una tecnica adeguata ed un po di mestiere un cazzillo alto 1,50 m. riesce a girare il gs con estrema semplicità, non avendo tecnica ed utilizzando la "forza bruta" senza troppo criterio le possibilità di un'insuccesso sono abbastanza pronunciate esattamente quanto quelle di farsi vfenire un colpo o prendere uno stiramento, comunque di farsi molto male.
Bastano pochi centimetri a fare una bella differenza, per questo non vi meravigliate se una volta vi è capitato di poggiarlo a terra e sollevarlo con estrema rapidità,mentre se ci riprovate un'altra volta vi sembra un macigno irremovibile.
Però perdonatemi, ma questa mi sembra una cazzata bella grossa, per acquisire la tecnica necessaria a sollevare il gs o una moto di stazza simile è semplicissimo, basta iscriversi ad una palestra di fittnes e fare esercizi finalizzati allo scopo, 3 o 4 mesi di allenamento dovrebbero bastare perchè una persona normodotata ci riesca senza particolari problemi.
Ma questo a condizione che la moto cada in un punto piano e che sollevandola non si determini una differenza di altezze tra i punti di presa delle mani, altrimenti una bella discopatia o un'incriccatura fa subito la sua comparsa e ce ne andiamo in giro tutti storti e doloranti per un bel po.
Andare in fuoristrada da soli è una cosa che contravviene le principali regole degli appassionati, se si è lontani da punti di passaggio e cadendo non si poggia la moto a terra, ma si prende anche una storta e magari la moto ci cade sopra si rimane li fino a quando non arriva l'esercito della salvezza a tirarci fuori ed una semplice passeggiata con qualche caxxata si trasforma in un brutto incidente.
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