Mi hanno fermato i Carbinieri...

[Mandrogno]

...ed abbiamo fatto una bella chiaccherata, come fra amici al bar che parlano di moto.
Mattina presto.
Me ne sto andando da solo verso la Scoffera.
Il programma prevede di raggiungere sul Bracco Gunner ed il Commo e da lì proseguire insieme per il Turchino, il Faiallo etc..
Dopo la sardostrada (nebbia e 3,5 gradi da Binasco in poi) finalmente la statale.
Asfalto ancora umido a tratti, sono in ritardo (come sempre), finalmente qualche bella curva.
Faccio giusto in tempo ad uscire da una ed eccomi lì una bella Land Rover, mitra spianato e mano alzata del collega che mi invita ad accostare.
"Ci fosse stato uno a farmi i fari!", penso incavolato mentre metto la freccia e scalo velocemente le marce fermandomi.
Mostro patente e libretto come da richiesta.
I minuti sembrano eterni.
Quello col mitra non dice una parola.
Io passeggio nervosamente e mi scaldo le mani vicino agli scarichi.
Poi dopo i controlli di rito torna dalla macchina l'altro.
Subito mi piazza una bella domandina: "Allora come va questa moto?"
Esito un attimo ma poi d'istinto sparo la mia ca@ata:"Bene bene, veramente divertente, uno spasso!".
Mentre pronuncio l'ultima sillaba penso già a quanto sono pirla ed alle probabili conseguenze della mia frase...
Invece da lì parte uno scambio di vedute e di battute che si protrae per circa 10 minuti.
Niente divisa, niente ruoli, nessuna remora: siamo due appassionati che si confrontano.
L'altro collega sempre con l'arma tra le mani ci guarda un pò indifferente (sarà amante delle quettro ruote?) ma qualche frase la scambia anche lui.
Non passa nessuno e cinque minuti di pausa ci possono stare.
Ad un certo punto mi nomina il nuovo GS 800 e io gli mostro le foto (oramai ex-spia ) che mi sono salvato sul telefonino.
Gli parlo anche del forum.
Mi giro e gli mostro l'adesivo sulla nuca.
Non mi sono nemmeno tolto casco e sottocasco, me ne rendo conto solo adesso.
Parliamo e non mi accorgo che il mio ritardo si sta incrementando.
Quasi con un senso di colpa dico: "Beh, io vado..."
E lui mi saluta cordialmente, ma non prima di avermi chiesto dove vado ed avermi ricordato che sul percorso che devo affrontare troverò diversi autovelox.
Beh, grazie ragazzi...
Riparto sorridendo nel casco, sentendomi in pace con il mondo.
Il sole splende e una magnifica giornata mi attende...