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Originariamente inviata da tristano
giuridicamente ogni cittadino ha diritto di essere avvisato della presenza degli autovelox, le segnalazioni del comune di Lecce pertanto non valgono una beneamata mazza, perchè potrei entrare da un a strada secondaria e non aver visto le segnalazioni. O aver sostato a Lecce per più giorni e non devo ricordarmi i cartelli letti nei giorni precedenti.
Lo stesso per tutti i cartelli posti all'ingresso dei comuni, se non sono ripetuti dopo ogni intersezione non sono validi perchè chi proviene dall'intersezione ( cosa che posso semplicemente affermare e non devo dimostrarla in alcun modo) non può averlo visto.
Ha ragione Lippolo, la situazione è cambiata in meglio
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c'è qualcosa che mi sfugge....
ma un tempo, qualche secolo fa, alle scuole guide non insegnavano che nei centri abitati il limite è di norma di 50 km/h?
ora, se mi trovo in un centro abitato, di quale diritto all'informazione circa i velox si sta parlando, me lo spiegate perchè proprio non c'arrivo...
se discutiamo che 50 sia anacronistico, vabbè, ne convengo per primo, speriamo venga riconsiderato (impossibile...)
ma se mi trovo in un centro abitato oppure ne attraverso uno dove all'ingresso c'è il cartello del limite di velocità a 50... che senso a stare a disquisire se l'autovelox dev'essere preavvisato o no?
boh...