E' successo ieri mentre percorrevo la Via Flaminia verso il nord.
Questa volta il navigatore è volato via e si è danneggiato gravemente ma è colpa mia perchè non avevo installato il ridicolo laccetto che mi era stato inviato alcuni mesi orsono.
Ed io vi scrivo tutto questo perchè alla terza staffa che si rompe su una normalissima strada statale, considero ormai assodato che il rider non possa andar bene su una moto visto che:
Il supporto è stato progettato da paperoga (lo stesso dei bauletti bmw

) e si rompe in continuazione
I sistemi di fissaggio della staffa al manubrio fanno ridere tutti.
Il laccetto "di sicurezza" è una presa per i fondelli: non saprei dire se sia peggiore la situazione di un navigatore che vola via o ti ballonzola sul manubrio. Vi giuro che quando mi è capitato (alla seconda staffa) ho avuto una paura fottuta che si incastrasse da qualche parte facendomi cadere.
I contatti tra navigatore e supporto sono pessimi: in questo forum se ne è parlato tanto...
La soluzione Touratech non mi piace e comunque non esime certo tomtom dalle sue colpe.
Ho deciso per questi motivi di smettere di usare il Rider in moto. Percorro 40.000 chilometri l'anno ed un navigatore mi serve.
E deve essere affidabile perchè quando faccio una curva voglio guardare la strada e non il rider che vola via...
Spero che questa mia esperienza possa essere utile a qualcuno perchè certo non si tratta di una caso particolare ma di marchiani errori di progettazione di uno strumento spacciato come "navigatore per le moto"