Ah ah ah! essì la mia era una provocazione, anch'io rispetto tutti i gusti e le moto, ma non è che basta qualche post di forum per farmi credere che la terra è quadrata. Come già detto, pochi giorni fa mi è capitata una carovana di harleysti penso provenienti da tutta Italia, perchè non finivano mai, per lo più in divisa d'ordinanza con gilet, tatuaggi medaglioni ecc., ma anche qualcuno in abiti borghesi, però NESSUNO aveva l'integrale. E' così, è la regola, inutile fare gli stravaganti con l'Arai o la foto anomala. Questo li accomuna agli scooteristi è vero, ricordo purtroppo il mio ultimo (breve) ricovero per una fratturina da fuoristrada: accanto a me un ragazzo con la bocca distrutta da una caduta in scooter.
Quando un harleysta viaggia in minoranza con altre moto si comporta normalmente, mi è capitato più volte, ma sappiamo bene che se li incroci in gruppo non rispodono ai lampeggi e al massimo ti salutano con il piede, con vago (o neanche tanto vago) disprezzo. E all'estero è ancora peggio.
Io ho una convinzione: senza certi film storici di Hollywood non esisterebbe il fenomeno Harley, nè il geniale "ossimoro" degli harleysti: un gregge di individualisti!
Però sono buone moto, specialmente dei qui presenti. Essì ora hanno anche due dischi e vibra ...no, non più.
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