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Originariamente inviata da Roberbero
A parità di tutto, pilota, gomme, sospensioni etc, tutto meno che il baricentro, per percorrere la stessa curva alla stessa velocità, la moto con il baricentro più alto piega di meno, niente altro.
La velocità massima di percorrenza di una curva, se il pilota osa, dipende esclusivamente dal coefficente di aderenza.
L'angolo di piega masismo, misurato tra la verticale e la linea congiungente il baricento e il punto di contatto con l'asfalto è uguale alla cotangente del coefficente d'aderenza.
Per esempio con coeff 1 pieghi 45° con coefficente 2 60°
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L'angolo di piega è quello per cui l'arcotangente è uguale al coefficiente di attrito dei pneumatici. Con coefficiente pari a 1 pieghi massimo a 45° per andare oltre servono pneumatici con coefficienti di attrito strettamente maggiori di uno a temperatura di esercizio.
La cotangente si calcola per archi e restituisce valori tra -inf e + inf
l'arcotangente si applica a numeri che non rappresentano archi e restituisce valori di archi tra -pi greca/2 e pi greca/2
quindi
angolo di piega = arctan(coeff. attrito)
La posizione del baricentro non influenza gli angoli di piega poiché in piega la forza peso, che schematicamente agisce sul centro di massa volgarmente detto baricentro, è in equilibrio con la forza centrifuga e la forza di attrito.