Adrenalina:Che fare?

[ing]

Le piste servirebbero, ma non solo per la velocità (e non solo per le moto).
Non sarebbe male che contenessero delle aree attrezzate per simulare le situazioni critiche in cui ci si può trovare (prima di trovarcisi...). Se poi ci fossero anche delle attrezzature particolari (es. la moto dell'aci con le "ruotine" che se toccano vuol dire che saresti andato per terra)... ancora meglio (anche pagando il noleggio).
Poi, perché l'operazione sia veramente efficace ritengo che:
- per limitare la gasonite in strada, girare deve costare poco
- si pone il problema di garantire un livello +/- uniforme delle competenze (unita alle possibilità dei mezzi?) in pista contemporaneamente
- disponibilità di "istruttore" a prezzi ragionevoli, magari con giornate a tema

Io sono quasi un novellino (motociclista da meno di 4 anni) e devo ancora imparare tanto, ma anche quello che ho già "imparato" (ti hanno insegnato certe manovre, le hai provate, ma non ti sono servite per 5-6 anni... e quando ti serve te la ricordi?) avrei piacere di poterlo rispolverare ogni tanto in tranquillità e sicurezza.

[Wotan]

La pista serve ad entrambe le cose: a convogliare le pulsioni competitive (siamo umani, esistono sempre) e ad imparare, sia dalla guida veloce in sé che mediante esercizi specifici condotti da istruttori.

[Wotan]

Aggiungo anche che chi gira regolarmente in pista, di solito si rende conto di quanto la strada sia infinitamente più pericolosa e piena di imprevisti, perciò matura una sana consapevolezza che lo frena dall'esagerare con la manetta in mezzo al traffico di tutti i giorni.
Chi invece non è mai stato in pista non si rende conto di questo fatto e ha maggiori probabilità di esagerare con la velocità.