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Originariamente inviata da paolo b
L'olio vegetale puro ed il bio-diesel sono due cose parecchio diverse.. il bio-diesel é ricavato dall'olio vegetale tramite un processo chimico (esterificazione) che toglie la glicerina (semplifico).. hanno densità molto differenti. Il bio-diesel risulta molto aggressivo verso certe gomme e plastiche, che devono essere assenti nel motore che lo utilizza.
Questo non vuol dire che "non sia possibile" far funzionare un motore diesel (specie i vecchi aspirati) utilizzando esclusivamente olio vegetale (o, meglio ancora, gasolio miscelato ad olio vegetale).. i primi motori diesel andavano a polvere di carbone (gasogeno).
Il costo di produzione industriale del biodiesel é maggiore di quello del gasolio minerale, se fossero tassati alla stessa maniera il primo costerebbe parecchio di più.. senza contare la resa litri/ettaro che si potrebbe ottenere, che non consentirebbe certo di sostituire il fabbisogno..
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Fino a qui 100%
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Originariamente inviata da paolo b
Quello che mi fa arrabbiare é che non si sostenga anche l'uso di questo carburante.. sarebbe una quota marginale, d'accordo.. ma pur sempre qualcosa nella direzione dell'uso di energia rinnovabile.. in Germania portano l'olio esausto delle fritture domestiche al distributore, ed hanno in cambio un buono per l'equivalente in bio-diesel.. non sono cose difficili.. per gli "altri"..
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Se ti riferisci al biodiesel, 100% anche qui.
Se parliamo di olio di colza il discorso cambia.
per avere un futuro, un combustibile deve necessariamente esere in grado di limitare le emissioni una volta combusto. Anche per questo motivo il gasolio in commercio è estremamente secco a valle dell'abbattimento combinato di paraffine e zolfo. Qualsiasi olio non trattato in questo senso, anche in combustione relativamente secca, avrà sempre residui di varia natura nonché un processo di carbonizzazione all'interno della camera (mica vogliamo pensare che la combustione avvenga a velocià costante, vero?). Il "trattamento" per portarlo a emettere quanto un diesel normale (ammesso che sia possibile) costerebbe un'esagerazione in quanto il tutto è ancora da industrializzare. E per di più dovremmo verificare tutti i componenti della linea gasolio a bordo delle auto (o-ring, tenute pompe, etc.) per vedere che il prodotto finale non faccia "scherzi" di usura.
Questo può essere limitato dall'uso dell'olio in basse percentuali. Ma non può essere comunque trascurato.
Il discorso fiscale cade di conseguenza. Con un costo maggiore all'origine, anche se ci fosse una minore accise, il prezzo finale sarebbe lo stesso o forse maggiore. Mica pensiamo che una vota industrializzata la produzione di un combustibile, lo stato non ci metta tasse sopra, vero?
Ho paura che debba restare un miraggetto.
Liberissimi di commentare.
Lammpss