La Juventus rinuncerà al ricorso al Tar e alla serie A, in cambio di uno sconto sulla penalizzazione dei 17 punti. E' quanto sarebbe emerso dall'incontro tenutosi al Foro Italico tra il presidente bianconero Giovanni Cobolli Gigli con Gianni Petrucci e Guido Rossi.
I calendari stilati allo stadio Olimpico non saranno ritoccati, perché calciopoli e i suoi strascichi non produrranno altri sconvolgimenti.
La Juventus ha di fatto accettato la serie B, il ricorso al Tar sarà con ogni probabilità ritirato. La notizia è frutto del buon esito dell'incontro tra il presidente bianconero Giovanni Cobolli Gigli, il numero uno del Comitato Olimpico Gianni Petrucci e il commissario straordinario alla Figc Guido Rossi.
Sembra dunque al termine, e senza troppe perdite, la battaglia giudiziaria che, sconfinando nella magistratura ordinaria, avrebbe messo seriamente a rischio l'autonomia dello sport.
Arrivando all'incontro, tenutosi a Roma intorno alle 17, i dirigenti juventini avevano ribadito la posizione di fermezza, ma in una mezz'oretta sembra che i vertici federali siano riusciti a ridurre le frizioni fino ad annullarle.
La Juventus accetta la serie B, il 31 agosto dunque niente udienza davanti al Tar: in cambio, il club bianconero potrebbe aver ottenuto un ulteriore sconto sui 17 punti di penalizzazione inflitti per la stagione 2006-2007.
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