Considerando che sono un motociclista esperto ed attento ( happyfox mi conosce bene e sa che sono anche più bravo di lui ...) non ho avuto una guida tale da mettere in crisi il 6 cilindri del K, nè tantomeno ho avvertito rumori prematuri.
Improvvisamente , sia la prima che la seconda volta che mi è capitato il problema, ho avvertito un vuoto, come una risonanza in aspirazione, quando superavo i 3000 giri ed il calo di potenza che ne conseguiva.
La prima volta il concessionario si è giustificato cambiando una bobina, ma andava chiaramente a sei.
Ora invece, che il motore è " inchiodato " , non può risolvere con la seconda bobina. Magari !!!
Ritengo invece che anche la prima volta la catena abbia scavallato, pur non creando danni.
Perchè è successo? La moto ha solo 42000 km e la catena non può essere usurata. Si sarebbe comunque fatta sentire.
Un tendicatena: potrebbe essere. Ma allora il concessionario avrebbe dovuto verificare bene al primo scavallamento, si sarebbe dovuto chiedere il perchè.
Risolto il sintomo si fa comunque una diagnosi.
Ritengo invece una netta responsabilità del concessionario dopo il controllo gioco valvole.
Non conosco come si svolga la procedura , ma in qualche modo vengono ruotate le camme.
Qualcuno di voi riesce a spiegare meglio come avviene questo e/o come vengono registrati i giochi valvole?
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Tante nel passato.ora Gs 1200 Lc e K 1600 Gtl
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