MotoGP come Wrestling
Ieri sera mi sono visto un pezzo di "Griglia di partenza", la trasmissione sui motori condotta da Bobbiese su Telenova, che trasmetteva da Misano ed aveva vari ospiti tra cui qualche pilota MotoGP......a me sembra che il circo delle due ruote si stia avvicinando sempre più agli spettacoli Wrestling, dove il divertimento ed i numeri che fanno i vari "sportivi" vengono visti per lo spettacolo pur sapendo che in realtà è tutto finto e dove viene premiato non il più forte in assoluto bensì quello che fa più spettacolo e folklore.
Questo è un pò determinato dai discorsi di Capirossi ("non si capisce perchè Ben Spies, che resta un ottimo pilota, dal fare qualche risultato discreto, sia passato a Pole + 2° posto in gara dopo l'annuncio di partenza di Rossi, forse è arrivato qualche pezzo nuovo o suggerimento sull'uso corretto dell'elettronica"), di Melandri ("le gomme DOVREBBERO essere tutte uguali ma quando avevo suggerito di far scegliere il modello prima delle gare ai piloti/meccanici in ordine inverso alla classifica, mi avevano detto che era troppo difficile e quindi arrivano con già con su il nome del pilota"....."si si le gomme sono tutte uguali: nere, rotonde e rotolano") e di non ricordo il nome ma rappresentante Honda Italia ("chi oggi si ritrova con moto ufficiale, aituato da meccanici ufficiali, ha un supporto maggiore a capire e gestire l'elettronica che sulle 800 cc ha un peso notevole").
Prima si parlava strabene solo di Rossi, poi ha vinto Stoner e si è iniziato a parlare di "pacchetto", oggi si vedono ribaltoni con piloti che lottavano per arrivare a metà e si ritrovano di colpo ai primi posti o ex-campioni del mondo (o vice-campioni) che in televisione durante le gare non inquadrano neanche più tanto sono dietro e passeranno a correre in superbike......forse qualche cosa di poco chiaro c'è!!!
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