Riesumo questa discussione per dire la mia dopo la nostra prima vacanza in moto.
Posso dire che la RT mi ha emozionato?
Quasi 500Kg. di moto, tris bauletti, rollo sopra il centrale, borsa sul serbatoio e 'zavorra' da portarsi in giro per 10 giorni e lei cosa fa? Danza tra le curve di Provenza e Costa Azzurra come se fosse quasi scarica, e con medie di quasi 21 km/litro!!!
Con le gomme Z8, per come guido io mi sono trovato benissimo, anche sotto la pioggia. Tenuta di strada fantastica su ogni tipo di fondo stradale, anche se si sa, fuori dai confini nazionali gli asfalti difficilmente danno problemi come qui da noi.
Protezione all'acqua e all'aria fantastica per me, un po meno per la Ely, in autunno probabilmente valuteremo l'acquisto di un parabrezza diverso.
Ho da subito imparato ad affrontare i tornanti: da completamente carico a con la sola zavorra, quelli larghi e a raggio costante da seconda marcia e quelli strettissimi da prima marcia e piede che sfiora in terra il giorno 1 (siete mai stati al villaggio di Peillon, sopra Menton?)


Dicevo della protezione aerodinamica... I primi due giorni abbiamo viaggiato con temperature mai sotto i 36 gradi, un inferno. Mai fatte così tante soste per bere cosi tanta acqua. Qui ogni tipo di carena/parabrezza sarebbe stato inutile da quanto calda era l'aria.
Carena invece utilissima in caso di pioggia: testa, spalle, gambe tutto asciutto (o quasi, se non fosse che i pantaloni antipioggia ereditati dal Cbr hanno deciso di mollarmi sul più bello) ma come dice qualcuno: Il vero motociclista col vento asciuga ciò che la pioggia bagna...

Freni sempre pronti in ogni situazione, asciutto, bagnato, asfalto con supergrip o appena inumidito... Telelever davvero irrinunciabile, su questo tipo di moto.
Vibrazioni? Alle poche avvertibili ci si abitua velocemente e non sono per nulla fastidiose e nei tragitti autostradali viaggiando intorno ai 3750 giri il motore gira rotondo come un orologio, soprattutto dopo averle dato da bere della buona "millesimata" francese a 98 ottani. Con la nostra verde invece ogni tanto qualche valvola si fa sentire e borbotta decisamente di più, a settembre in occasione del tagliando le farò dare un'occhiata.
Cambio perfetto, al cla-clak ormai ci ho fatto il callo e poi non si discosta molto da quello che aveva la mia Cbr. Ringrazio invece l'autista del bus Ceco che sulla curva in salita verso Le-Bar-Sur-Loup ha pensato bene di inchiodare di colpo perchè non riusciva a passare col camion in discesa, facendomi poi affettare un bel paio d'etti di frizione

, consumo di olio motore pari a zero.
E' davvero una gran moto questa RT, acquistata senza provarla passando da un Cbr a carburatori. A saperlo l'avrei fatto qualche anno fa.
Avrà anche qualche pecca ma penso proprio di amarla (tranquilli, la Ely lo sa

) ha contribuito a rendere ancor più indimenticabile questa nostra prima vacanza su due ruote, organizzata in fretta e forse un pò in colpevole ritardo, ma con qualche accortezza in futuro riusciremo a viaggiare ancora meglio.
Siamo già proiettati al 2016
Un paio di foto...
Verso Bonnieux, valle del Louberon
L'adesivo che mi ha permesso di essere riconosciuto da un altro membro di QdE al museo della lavanda a Coustellet (di cui ora mi sfugge il nick)
Lungo la Route Des Cretes, tra Cassis e La Ciotat (ringrazio asalm e Rescue su tutti per i preziosi consigli su cosa vedere)