Premesse:
1) uso la moto TUTTI i giorni come utilitaria per andare al lavoro, e poche volte

per rari giretti in zona con amici.
2) non sono un mostro delle due ruote, ma, se c'è da tirare un pochetto, non mi tiro indietro (...con precauzione, vista la prima premessa...)
3) ultimo tagliando effettuato: 33.500 Km da un noto (e
unico) conce
torinese.
4) attualmente 43.000 Km; urgenza per il successivo tagliando, ma per problemi logistico - organizzativi e impegni di lavoro lo stesso è stato probabilmente procrastinato un tantinello
Problema:
Mercoledì 19 u.s., a Carmagnola per impegni di lavoro, faccio tardi e mi devo fiondare in ospedale in ritardo di 40 min!!!

.
Mi ficco in autostrada ai 170 / 180 (

). Dopo circa 5 Km, improvviso calo di potenza, rumore molesto al cilindro sx

. Temo un orrendo casino!! Rallento brutalmente (110 / 120) e mi avvio - tra un'imprecazione e l'altra - verso la città.
Al primo semaforo la moto si spegne.
Si riavvia con difficoltà. Il bordellone è alle porte!
Il giorno dopo sono da Serri: entro in officina accompagnato da un ciadello disumano (sbuffi - sospiri - lamenti del boxer)
Qualche giorno dopo la sentenza:
rottura di una valvola di scarico + pistone sx defunto + cilindro rigato!!!
L'olio che fuoriesce dalla pancia dell'RT è peggiore di quello di un auto diesel degli anni 70!
Dati:
- Totale complessivo pezzi di ricambio: 2.000 euros.
- Totale complessivo mega - tagliandazzo (comprensivo di gomme,ormai decedute anch'esse) + manodopera: circa 1.000 euros.
TOTALE finale: circa 3.000 euros
...mavaffangubbio!...
Ipotesi:
a) L'ultimo tagliando è stato eseguito 30.000 Km prima?
NO!
b) Ho usato la moto come un deficiente? Può darsi, ma se partire pianino a freddo, non tirare le marce, non andare a secco (senza lubrificante) sono delle buone norme da rispettare, io che le rispetto posso essere definito deficiente?
...probabilmente sì...
c)
L'ultimo tagliando come è stato eseguito?

... e che ne so, io??
... la soluzione del problema tra qualche giorno...