Se posso cerco di comprare italiano, ovviamente a parità di qualità, accettandone al limite anche un pò di meno.
Per nazionalismo e anche per difendere la produzione nazionale.
Quando sò che un marchio ex-italiano produce all'estero, la qualità dev'essere molto, ma molto più alta, perchè lo compri.
Normalmente lo ignoro proprio. Per me non esiste più.
Un mio amico ha una fabbrica in Cina, 800 operai là e 6 impiegati qua. Lui dice che grazie a quei 800 ne può mantenere 6 quà. Io gli ho detto che può andare aff... cioè in Cina pure lui.
Gli operai italiani che ha mandato a casa la pensano come me. Non erano tutti suoi, molti erano terzisti ma credo che ne abbia licenziati direttamente o indirettamente circa 200.
PS Notare il differente livello di produttività tra un cinese e un italiano.
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