Questo viaggio nasce dopo aver scartato l'idea di andare a Capo Nord, vista la distanza impegnativa che non ci avrebbe permesso di goderci momenti di relax, ma non può essere considerato un ripiego vista la spettacolarità dei luoghi visitati
Giorno 1: Depannage
557 km da Milano a Saint Gilles in 12 ore e mezza
Ci troviamo sotto casa nostra verso le 8,30 con altri 2 amici motorizzati, 4 chiacchere e siamo pronti per partire, l’avventura comincia
L’autostrada dritta e pallosa ci porta fino alla salita per il Monginevro, finalmente cominciano le curve, sosta a Briancon per uno spuntino veloce e si riparte (maledetta omelette)
Ora fa caldo, la felpa non serve più, ma una volta fermi la mia moto non ne vuole sapere di ripartire, ci improvvisiamo meccanici e individuiamo nel sensore del cavalletto il problema, stacca qui, attacca lì, ma serve una mano esterna, meno male l’assistenza bmw funziona e dopo esser stato caricato e trasportato in un’officina, con il nostro francese maccheronico riusciamo a dare le giuste direttive e il problema viene momentaneamente risolto
Ripartiamo sole 2 ore e mezza dopo la prima telefonata all’assistenza, meno male già ero rassegnato a trovare un hotel in zona
Il viaggio prosegue veloce, ogni tanto la moto si spegne (quando stai sorpassando dei tir non è bello), ma riusciamo a metterci sempre una pezza e arriviamo in hotel in tempo per la cena, il giorno dopo avremmo pensato a come sistemare l’imprevisto, ma ora è tempo di rifocillarsi e di riposare
Giorno 2: Ai tempi dei cavalieri
322 km da Saint Gilles a Mirepoix in 8 ore
Il mattino è arrivato, colazione e poi finalmente riusciamo a risolvere il problema al cavalletto, anche grazie a fascette e nastro isolante, il sistema Italia funziona, uno che ha il problema, uno che fornisce il materiale, uno che lavora e uno che fa il servizio fotografico (in pratica uno lavora e 3 guardano)
Arriviamo a Carcassonne, città fortificata perfettamente conservata che merita una visita approfondita, poi è la volta dei castelli Catari, ne scorgiamo alcuni dalla strada principale, ma il sentiero per raggiungerli sarebbe stato troppo anche per la modalità enduro della Multi e ci accontentiamo di goderci le strade curvose sottostanti
Arriviamo infine a Mirepoix, graziosa cittadina medievale, cena a base dell’immancabile entrecote e serata passata in hotel
Giorno 3: All’inseguimento della maglia gialla
286 km da Mirepoix a Lourdes in 7 ore
Ci svegliamo di buon’ora, usciamo per far colazione e troviamo il paese invaso da bancarelle che vendevano ogni ben di dio, soprattutto roba gastronomica, resistiamo alla tentazione di comprare qualche insaccato e partiamo
Percorriamo le mitiche strade del Tour de France, i Pirenei offrono una grande quantità di passi con un manto stradale impeccabile
Arriviamo finalmente al Tourmalet, la salita la affrontiamo a tratti lentamente per via delle mucche che occupano la strada e in cima al colle troviamo addirittura i lama, che godono di una vista mozzafiato
Discesa veloce verso Lourdes, troviamo un hotel economico, parcheggiamo le moto in garage e ci dirigiamo verso il santuario
Qui l’atmosfera è particolare, si percepisce nell’aria il dolore delle persone, ma è accompagnato anche da una grande speranza nella fede, un’esperienza molto toccante
Fuori le luci dei negozi di gadget e dei locali sono l’antitesi del silenzio e raccoglimento che abbiamo lasciato al santuario e fa un po’ rabbia vedere il business che c’è dietro la sofferenza delle persone (purtroppo la maggior parte dei negozi sono pure italiani)