andatura turistica vs. smanettona

oggi prendo di nuovo la parola per un attento esame di come vivo l'andatura motosa da zainetto.

dovete sapere che supermukkard ama smanettare (chissà.. magari perchè questo giesse ha una "splendida ciclistica".. così dice, mi pare che l'abbia letto qui da qualche parte ).
fatto sta che la spalla dell'anakee non esiste più... parte di questo è dovuto al fatto che gli tiro giù la mucca di peso perchè in curva voglio sempre guardare davanti.. spostandomi repentinamente di lato.. ho più volte pensato a un bel paio di saponette sul casco (altro che recchie di pelouche!)
abbiamo più volte e a mente fredda considerato che lo smanettare, seppur fuori da centri abitati e nei limiti della prudenza, ci mette a rischio nei confronti degli errori altrui, come l'improvviso tagliarci la strada ad una curva cieca di qualsiasi entità che provenga dal senso opposto, meccanica, organica, umana o animale che sia..

.. allora ho pensato che il mio godimento al grido di "acchiappa quella jap!" era solo infantile lasciare spazio all'adrenalina.. l'abbiamo pensato entrambi..

e quindi lo scorso fine abbiamo cambiato musica (si si oltre al tlin-ti-tink delle chiavi e allo sdraiare la mukka da ferma ) e ci siamo dati alla tranquillità, al placido turismo... pause frequenti per un pezzo di torta e per polenta salsiccia e funghi.. pennichelle sul lago.. velocità dimezzate, curve a mò di nenia invece che guizzi repentini dest-sinist-dest-sinist ad ogni curva..

risultato..

mi sono abbioccata un sacco di volte

io lo ritengo molto più pericoloso.. sbilancio la moto, rischio di cadere.. rischio pure che supermukkard preso dallo sconforto passi ad una HD... e non voglio smettere di andare in moto.. nè rendermi autonoma con una moto mia perchè ho troppo la testa per aria e sarei un pericolo maggiore anche per gli altri....

eccheccavolo fo adesso?????