Premessa: sono nuovo del forum.
Pertanto magari l'argomento è stato già trattato e non sono riuscito a trovarlo.
Ma la domanda è semplice: a che cavolo serve il gps sulla moto.
Sono ormai vecchiotto, mi avvicino ai 40, e credo che una parte della libidine di andare in moto, sia anche composta dalla cartina nella borsa sulla tanica (quella geografica di cartina!) e dalle indicazioni date per strada o nei bar.
L'assoluta autonomia, in viaggio per vacanze, mi turba.
Passare per le strade di una città con l'espressione di chi si muove come nella sua grazie all'infernale oggetto non credo che sia il massimo.
A parte la soddisfazione personale di sapersi districare in una città come Atene con il solo orientamento e la cartina della pro-loco....un'altra cosa.
E poi a questo punto non viene neanche voglia di accostarsi alle moto con targa straniera per proporsi di dare eventuali indicazioni per il percorso per il monumento ...al milite ignoto!
In macchina è diverso, finestrini chiusi per l'aria condizionata...carrozzeria...insomma l'auto isola, ma la moto "integra"!
Viva la cartina Michelin nella tasca trasparente della borsa.