Comunque è da tenere sempre presente una cosa, a mio modesto parere: spendiamo cifre molto consistenti per ogni genere di scimmia.
La tuta antipioggia è forse l'unico capo che non rientra nel genere sopra detto.
Un po' perché ci si augura di non doverlo usare mai e un po' perché è piuttosto goffo per le funzioni pratiche che ha.
Io mi chiedo però, che senso ha risparmiare qualche decina di euro su una antipioggia e andare con il fai da te, i K-way (che non servono a un tubo), le cerate da pescatore e quant'altro.
Se c'è una cosa che rende il viaggio in moto disagevole, specie se lungo, è la pioggia.
Quando piove e specie se piove forte abbiamo bisogno di una concentrazione molto più grande del solito, se ne vanno energie fisiche e mentali in gran fretta e, peggio di tutto il resto, la tensione ci fa stare rigidi in sella provocandoci a lungo andare dei dolori muscolari.
Ce n'è abbastanza per non lesinare su qualsiasi altra cosa ci possa risparmiare ulteriori disagi.
Viaggiare bagnati totalmente o parzialmente è sempre una cosa pessima.
Per il costo medio che ha un completo antipioggia (che tra l'altro, se ben conservato, dura anni ed anni) dovremmo cercare di fare un acquisto saggio dal punto di vista della funzionalità e non del prezzo.
Io ho una Frank Thomas Aqua a doppio strato in due pezzi e la pagai 60mila lire nel 1999. Era davvero tanto all'epoca! Oggi, a pensare all'efficienza di quel capo e alle sue ancora perfette condizioni, certo non mi pento di averci speso il doppio di quel che costava una tuta intera di prezzo medio basso.
luke3D, accetta un consiglio, comprati una buona tuta antipioggia di buona marca e buona qualità, comoda da infilare e da riporre e non te ne pentirai. Probabilmente in seguito ti renderai conto di esserti salvato la serenità di qualche viaggio in questo modo.
