... stavo tornando a casa con l'RT dopo essere stato ad una piacevole cena in un ristorantino giapponese che non conoscevo, quando, incrociando corso Venezia, sento alcuni clacson suonare a festa. Solo in quel momento mi ricordo che c'era la partita di Coppa Italia ma, sembrandomi impossibile che qualche interista avesse il coraggio di riesumare bandiere e sciarpe e andare in giro a far festa per quel trofeo lì (non ricordavo caroselli per la coppa uefa e, più indietro nel tempo, non ricordavo), ho pensato che fossero dei tifosi milanisti in giro a fare casino e a farsi beffe di quei pochi miseri interisti festanti.
Mi sbaglio. Raggiungendo piazza San Babila, noto che di fronte a me ci sono un paio di macchine con i colori nerazzurri e decido di raggiungerle per guardarli bene in faccia. Cerco di assumere un'espressione che comunichi il più possibile il messaggio "Ma non ti vergogni?" e invece, ancora una volta, devo ricredermi. In entrambe le macchine, conducente depresso a parte, il ruolo del leone lo facevano alcuni bambini, festanti con le loro bandierine e con i loro occhi accesi di felicità.
Mi è tornato in mente quando avevo la loro età, quando mi emozionavo per il mio Milan che giocava in serie B.
Solo allora, ho accelerato e guardato avanti (come la serie B, anni prima, mi ha insegnato a fare...)