Un ritorno a casa

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Ebbene si', ve lo devo proprio raccontare sperando che possiate capirmi

Oggi dopo quasi un anno ( dal 4 Agosto 2008) sono di nuovo uscito in moto. Non riesco nemmeno io a descrivere il mio stato d' animo.

Ho ormai 55 anni e peso piu' di 120kg (sono xxlarge da sempre) e da quando avevo 14 anni sono sempre andato in moto. Dal Garelli junior cross alla BMW K100 del 1985 che ho ormai da una decina d' anni, passando per Morini Corsaro 125, Ducati scrambler 450, Honda 500 four, Guzzi V7, Honda Cx 650, Honda CB900 Bol d' or, Honda VFR 750 , Honda CBR 900, Honda Dominator e Honda 600 transalp. Questo per descrivervi il mio amore per la moto.

Ebbene il 4 Agosto del 2008, per un banale incidente a piedi mi sono ritrovato in ospedale con un ginocchio fuori uso , 4 fratture al metatarso ed il quadricipite femorale sx a pezzi. La cosa mi e' costata piu' di un mese di letto e poltrona, poi ho ricominciato a camminare ed a guidare, prima la fedele Mercedes E 200 col cambio automatico, poi dopo qualche mese anche il Discovery che usavo normalmente tutti i giorni che invece ha il cambio manuale.

La prima uscita su due ruote e' stata dopo Natale 2008 con la vecchia Vespa 50 Special che usa mia moglie per le visite in centro storico (gia' una prima emozione, ma con l' amaro in bocca). Poi in primavera ho ricominciato ad usare lo Scooter Benelli Velvet 150 che usavo prima dell' incidente per girare in centro.

Il K100 invece languiva in garage e non avevo coraggio di provarlo dalla paura che non riuscissi piu' a guidarlo e fossi costretto a disfarmene. Andavo in garage, lo mettevo in moto sul cavalletto e mi venivano le lacrime agli occhi.

Oggi non so cosa sia successo; mi sono detto: " o dente o ganascia". come si dice dalle mie parti. Ho gonfiato le gomme, ho tirato fuori il K, lo ho messo in moto, ci sono salito e sono partito. Non ero ancora fuori dal giardino che mi stavo dicendo: "guarda come eri bischero!!" Mi sono sparato 70 km senza nemmeno accorgermene e sono rientrato solo perche' sapevo che mia moglie sarebbe stata in pensiero fino a che non fossi tornato a casa. Non riesco a descrivere la gioia che ho provato e i sentimenti che si sono affacciati alla mia mente in quei chilometri. Quello che riesco a dirvi e' che sono felice di essere ancora tra voi ( da un annetto evitavo di farmi sentire per la paura di dover abbandonare) e che la Vespa 300 con la quale pensavo di sostituire il K aspettera' ancora qualche tempo.

Un saluto a tutti i motociclisti dai 14 ai 99 anni.

Umberto