Ero sicuro che nevicava da tutto il giorno.
Nel primo pomeriggio una vera tempesta, vento forte, acqua e tanto freddo, in città meno di 3-4 gradi.
Penso a quanta neve stava scendendo poco sopra ma non potevo vederla in quanto poco sopra i 300 metri la montagna era avvolta nella nebbia.
Verso le 17 pioggia smette e le nubi si alzano lasciando intravedere il monte Calisio tutto bianco. Bianco come quest'anno non lo avevo mai visto.
Tutto di colpo un solo pensiero, quello di correre a casa e salire sul CRF.
E' li che riposa da un po' di tempo bello pulito in attesa che la stagione riprenda....
Corro in tangenziale, salto in Garage e in pochi minuti sono vestito al distributore a riempire il serbatoio.
Dieci minuti dopo sto giò iniziando a salire. A meno di 500 metri di quota i sentieri sono già belli bianchi. a 800 metri ci sono 20 centimetri abbondanti di neve fresca appena caduta, farinosa....
Lo spettacolo è che nessuno li aveva ancora calpestati, una lingua bianca e uniforme nel mezzo del bosco, circondata da piante anchesse tutte bianche.
Traversoni infiniti sulla neve fresca, sempra di essere sulla sabbia del deserto, meglio ancora...
L'atmosfera è irreale, anche perchè il cielo bianco-grigio fa tutt' uno con il paesaggio.
Mi mangio le pa*** pensando che ho lasciato a casa la macchina digitale, ma il tempo era troppo poco... sarebbero uscite delle foto da favola.
Mi consolo con due foto col cellulare prima che le batterie causa il freddo mi lasciassero...
Sulla cima c'è nebbia, ho paura che si abbassi rendendomi difficile trovare la via di casa, perciò giro il CRF e mi avvio verso valle.
Era un po' che non vedevo uno spettacolo simile.
Ciao
Michele
19 marzo ore 17
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