Da Walwalil Forum originario dove si parla di argomenti che riguardano il mondo Motociclistico e di argomenti correlati , la politica e gli OT sono banditi.
Il Bar è intitolato al nostro caro amico Walter.
Ieri pomeriggio ho inserzionato su un noto sito una moto per metterla in vendita. Tempo cinque minuti e mi telefona una persona dall'accento meridionale che dice di essere interessata. Mi spiega molto velocemente di essere di Piacenza e che non riesce a venire a prenderla prima del 17 Luglio per motivi lavorativi. Rispondo che non ho fretta di realizzare e posso aspettare. Lui prosegue dicendomi di volermi inviare una caparra. Ovviamente gli suggerisco di fare un bonifico e il restante importo con assegno circolare oppure sempre con bonifico. Mi propone come caparra 1.000€ e il resto in contanti al momento della consegna. Ma siccome non può operare on-line può erogarmi la caparra attraverso una postamat. Ovvero la macchinetta bancomat mi tira fuori 1.000 euro!. Quindi devo recarmi in tutta fretta allo sportello Bancomat dove dovrò attenermi alle istruzioni che mi spiegherà al momento,benché gli abbia spiegato che non ho Postepay. Con una scusa prendo tempo e vado su internet per fare qualche ricerca. Sin dalle prima battute c'erano troppe cose che mi avevano insospettito. E così trovo un video in cui viene spiegato il raggiro. Il personaggio mi richiama dopo mezz'ora rinnovando nuovamente l'invito a recarmi il prima possibile ad uno sportello bancomat. Gli sollevo le mie perplessità, ma niente diventa più insistente, al ché gli faccio presente che esiste un tipo di truffa perpetrata nella medesima maniera e che preferisco effettuare un altro tipo di transazione. Lui sbotta e parla di assegni circolari fasulli di coglioni e di varie altre cose. Concludo il tutto con:” mettiamola così, siccome non mi sei simpatico non ti vendo la mia moto!” e riattacco.