Quote:
Originariamente inviata da Nanni
Probabilmente se non ci fosse stato lo spartitraffico col marciapiede il ragazzo sarebbe ancora vivo.
Dopo più di due ore il motociclista era ancora sdraiato per terra coperto da un telo e con la fidanzata inginocchiata di fianco disperata in lacrime... in che maledetto mondo viviamo che non riesce ad avere rispetto nemmeno per i morti?!?
|
E' veramente terribile! Ragazzi! la città fa paura!! Io comincio a respirare quando esco da Milano..
Macchine che invertono, motorini che ti sorpassano come dire: "Hai la moto ma ti passo"
In due senza casco, Pulman e Taxi che stringono
Smartisti che credono di avere la moto
Gente che frena e cambia direzione senza freccia!
Il telefonino all'orecchia ormai non è più fuori legge!
E' una giungla, nessuno controlla.
I vigili hanno solo interesse a dare la multa alle auto in sosta vietata, ma per le altre infrazioni, le più pericolose, fanno finta di non vedere.
E' probabile che chi pilotava la Kawasaki abbia fatto un'errore, o sia andato forte, ma il dubbio, se la situazione non è chiara, rimane sempre.
Poveri ragazzi, sono morti e molti diranno: "Se la sono cercata!" come se questa fosse una giustificazione per morire. Magari come dici tu, se la "viabilità/segnaletica" fosse stata fatta con criterio anche per i motociclisti, non sarebbero morti.
Io, come tutti i motociclisti, ci scandalizziamo e borbottiamo, ogni volta che siamo scioccati da incidenti e rischi, ma non facciamo niente.
Scriviamo, ma nessuno fa niente. Molti si iscrivono a Motoclub prestigiosi, ma nessuno, neanche qua (ripeto..io compreso!), non ha mai parlato dei "Motociclisti incolumi" o di altre associazioni di rivendicazione dei diritti motociclistici! Forse faremmo meglio a parlarne di più e più diffusamente. I Francesi, possono essere poco simpatici, ma ci insegnano tanto!
Scusate lo sfogo!