Non vorrei che ora si faccia di tutta l'erba un fascio, cioè che ogni motociclista in sella ad una moto sportiva con indosso una tuta in pelle venga scambiato per un delinquente pronto a mettere a rischio la vita di tutti quelli che incontra.
Ora invece basterà una telecamera piazzata a bordo strada perché chi viene ripreso venga trasmesso in tv, in una specie di gogna virtuale, per poi, qualche giorno dopo vedersi sequestrare la moto.

Quanti di quelli che hanno avuto la moto sequestrata erano davvero scommettitori e abitué delle gare su strade aperte al traffico? Oppure sono solo passati in sella ad una sportiva nel posto sbagliato al momento sbagliato?
Anche io ho dato troppo gas su strada, ora vivo la guida sportiva in maniera diversa, ma è giusto che se non rispetto i limiti per 20kmh o se esco da una curva leggermente fuori sella devo sentirmi dare del pazzo furioso?
La repressione è molto più facile che cercare soluzioni differenti, partire cioè dall'educazione stradale nelle scuole, da patenti speciali per guidare moto sportive date progressivamente al crescere dell'esperienza, da strade più sicure, con asfalti tenuti in ordine e guardrail che non siano come tagliole.
Nel mio sito ho scritto poche regole che nascono dall'esperienza di guidare una sportiva su strada, basterebbe trasmetterle a chi inizia, parlandone di fronte ad un caffè, senza voler insegnare nulla ma con la volontà di far crescere la consapevolezza in chi, ancora troppo giovane, stacca troppo facilmente la testa dal polso destro. Le riporto qui:
1. le città ma anche i paesini si attraversano a velocità urbane, mai superare i 60 km/h, un ragazzino può sbucare all'improvviso, così come un auto
2. mai e poi mai tagliare una curva o invadere la corsia opposta, lo scontro tra moto provenienti da direzioni opposte sembra un evento improbabile invece è una delle prime cause di incidenti, spesso molto gravi;
in generale nelle curve a sinistra cerchiamo di tenerci non troppo vicini alla linea di mezzeria
3. i sorpassi di auto e moto facciamoli su tratti rettilinei, mai in curva, e assicuriamoci che chi stiamo per sorpassare si sia accorto di noi
4. la velocità deve essere rapportata alle proprie capacità, a quelle della moto che guidiamo ed alla strada che stiamo percorrendo, a voler strafare spesso si finisce per perdere il controllo del mezzo e su due ruote poi sono guai..
5. in strade troppo trafficate, prendiamoci dieci minuti di relax, dopo qualche km il traffico potrebbe ridursi quasi del tutto
6. le gomme si puliscono e/o si scaldano solo se non ci sono auto in vista, davanti a noi e negli specchietti, e ci troviamo in un tratto di strada rettilineo, con ottima visibilità
per gli automobilisti vedere una moto che fa una specie di slalom è una delle cose più terrorizzanti che c'è!
7. gli scarichi racing per noi sono musica e sicurezza (se ti sentono arrivare sanno che ci sei..), per chi non va in moto rumore e disturbo, cerchiamo di capire se stiamo esagerando, non giriamo troppo in città e se stiamo sotto casa forse conviene spegnere il motore..