Ã¨ morto umberto masetti - Quellidellelica Forum BMW moto il più grande forum italiano non ufficiale

rasù · 29-05-2006, 12:52

un altro grande del passato ci lascia......

MARANELLO (Modena), 29 maggio 2006 - Umberto Masetti, primo italiano campione del mondo della classe 500 nel 1950 e nel '52 con la Gilera, è morto la scorsa notte nella sua abitazione a Torre Maina di Maranello, nel modenese. Il 4 maggio aveva compiuto 80 anni e da tempo soffriva di gravi problemi respiratori, per i quali recentemente era stato ricoverato all'ospedale. Lascia la moglie e due figli. I funerali si svolgeranno domani mattina nella chiesa parrocchiale di Torre Maina.
Parmense di origine, dopo un buon passato da dilettante Masetti esordÃ¬ nel Motomondiale nel 1949 alla guida di una Morini in 125. Nello stesso anno fu impiegato anche dalla Benelli in 250 e dalla Gilera nella classe regina, la 500, diventando uno dei pochissimi piloti a correre in tutte e tre le categorie principali nel primo anno di professionismo. Nel 1950, a 24 anni, fu il primo italiano a vincere il Mondiale 500 grazie alle vittorie in due GP (Belgio e Olanda) e ai 28 punti ottenuti in classifica generale, solo uno in più del britannico Geoff Duke.
Nel '51, ancora alla guida di una Gilera, vinse il GP di Spagna, e l'anno seguente bissò il successo del '50 grazie ancora alle vittorie in Belgio ed Olanda e ai 28 punti in classifica. Nonostante il trionfo Masetti preferÃ¬ "autodeclassarsi" e passare in 250 con la Nsu, ma un infortunio causa una caduta avvenuta a Imola gli permise di disputare solo il GP delle Nazioni, in cui si piazzò sesto. Nel '54 tornò in 500 con la Gilera ma ancora una volta corse solo il GP delle Nazioni, chiuso 2° dietro il vecchio rivale Geoff Duke.
L'anno successivo divise la stagione tra 500 (terzo nel Mondiale con una vittoria, due terzi e un quarto posto) e 250 (quarto nella classifica finale), stavolta in sella a una MV Agusta, squadra a cui rimase fedele fino al 1958. Dal 1956 in poi le sue apparizioni internazionali si fecero più rare e nel '58, dopo aver corso in 350, decise di ritirarsi dal professionismo. Cambiò idea qualche anno più tardi e nel 1962 corse con la Moto Morini in 250; al termine della stagione annunciò l'addio, stavolta definitivo, alle corse.