Grosso dubbio su uso cell come navigatore

[zonnet]

Allora, per l’attacco alla moto vi sono soluzioni per tutti i gusti, il riscaldamento del telefono si dovrebbe risolvere con la app che lavora offline, il telefono può essere messo sotto carica continua, per la pioggia ci sono diverse possibilità con custodie impermeabili, MA ....

Mi spiegate come risolvete il fatto che sotto il sole non si vede niente sullo schermo? C’è qualche membrana speciale da mettere sopra il display? Qualche trucco? Per esempio dicono che se si va in impostazioni, accessibilità e si abilita l’opzione che inverte i colori, il display sia più visibile.

Mi dite voi come vi trovate con questo problema?
Grazie ciao

[caPoteAM]

io uso Here, telefono montato nella stessa posizione nav originale, nessun problema, poi male che vada con il collegamento sento le istruzioni tramite auricolare

[Animal]

Alla bisogna...uso Navigator off line (mappe di tutto il mondo scaricabili peer to peer)...lo tengo in tasca, ed ascolto le indicazioni con auricolare....

[Danielz77]

ok ma il supporto visivo lo ritengo comunque importante. Uso il telefono regolarmente per i miei viaggi ma ragazzi il navigatore è il navigatore. Premesso che NON ce l'ho ne sto considerando l'acquisto.

il mio samsung di 4 anni da straccione pezzente è piu veloce, reattivo e con schermo piu luminoso di qualsiasi tom tom io abbia mai avuto ed usato in moto. In piu con waze ho una OTTIMA informazione costante sul traffico. Alternativamente con MAPS posso creare da pc itinerari turistici con navigazione multipunto per passare esattamente dai punti che dico IO.
Pioggia chissenefrega, ho un vecchio galaxy S5 e già quello lo si potrebbe immergere nell'acqua, figurati se non regge un temporalaccio.
Per me mai piu tom tom o garmin peggio ancora.

[Danielz77]

scusa con maps crei la tua mappa su mymaps giusto? Fai il percorso ma alla fine dal punto a al punto b google può di iniziativa farti fare la strada che dice lui non quella che hai scelto tu sulla mappa (in blu intendo) e cmq devi fermarti ogni punto A-b-c-d-e-f- ecc per ricliccarci sopra.

Originariamente inviata da Danielz77

,,,scusa con maps crei la tua mappa su mymaps giusto?,,,.

vado su google maps e metto una serie di destinazioni a mano sulla mappa (potendo cosi scegliere precisamente quale angolo di strada)

fatto il percorso me lo mando sul cell (mail, sms...)

dal cell lo seleziono e via. E' vero che ad ogni punto raggiunto devo dare un 'OK CONTINUA'. Non credo sia un dramma, il telefono sta sul manubrio davanti alla faccia.

[flower74]

... il problema è che d'estate, se lo lasci sempre in ricarica, va in protezione.... il cellulare, secondo me, va bene proprio per piccoli spostamenti.

Originariamente inviata da flower74

... il problema è che d'estate, se lo lasci sempre in ricarica, va in protezione.... il cellulare, secondo me, va bene proprio per piccoli spostamenti.

è un problema che ho avuto solo UNA volta in un'estate torrida tra Praga e Bratislava. Va detto a sua discolpa che tenevo il cellulare dentro a quelle bustine di cordura con la zip e la plastica trasparente a coprire lo schermo, quindi zero ricambio d'aria. Ho cassato la bustina e preso tutti portatelefoni che 'artigliano' il telefono che sta all'aria aperta e anche nei viaggi sotto carica mai piu avuto problemi. Ma immagino che dipenda anche molto dal telefono. Comunque un tom tom piu di due ore non ti sta acceso senza carica attaccata, un telefonino mi fa almeno 7 ore di navigazione non stop prima di schiattare.

[flower74]

..e se piove?

Originariamente inviata da flower74

..e se piove?

il mio telefono ha 4 anni, non lo fanno nemmeno piu, è impermeabile 5 minuti totale immersione. Figurati se non regge un temporale. Lo regge come un tom tom rider qualsiasi.

[Belavecio]

fatto un paio d'anni col telefono..mai più.
poi il telefono preferisco averlo in tasca.

[Danielz77]

Lo trovo un po' scomodo soprattutto x percorsi tortuosi e con continui cambi di percorso. In Grecia quest'anno è vero non mi sono mai perso, ma ho rimpianto un buon navigatore senza considerare le alte temperature che raggiunge il Tel. Addirittura talvolta si spegneva.

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[ZUZZU]

Anch’io avevo lo stesso problema con Google Maps.
Ho scaricato Scenic ed è una bomba.
Programmi tutto a tavolino con centinaia di punti intermedi.
Estate scorsa in Norvegia mi ero programmato tutto il giro nei dettagli e non ho tappato un bivio. Ogni sera caricavo il percorso totale e cambiavo partenza ed arrivo.
Con la presa usb con il giusto amperaggio, iPhone viene caricato e portato al 100% di batteria e poi viene alimentato direttamente da usb senza scaldare.
Per quanto riguarda l’acqua ne ho presa tanta.....ho custodia modificata cellularline su supporto originale in posizione perfetta....nessun problema.
Il problema del riflesso è solo in qualche occasione con sole alto e certe angolature, ma col supporto snodato basta cambiare posizione e via.

[cmps]

Telefono impermeabile (S8), custodia aperta, fisso sottocarica con modifica alla din per usare caricabatterie di qualità (formato accendisigari auto) e quest'estate, in ore di utilizzo continuo, nessun problema con Google Maps + App Autovelox TomTom.

Per il sole c'è poco da fare: lui si muove, tu ti muovi... una soluzione definitiva non esiste. Averlo sotto carica consente di tenere la luminosità al massimo, io lo tengo leggermente laterale, quindi ulteriormente inclinato e sono poche le volte in cui perdo totalmente leggibilità.

[pacpeter]

per la visibilità non credo ci sia nulla da fare. sull'uso in moto dipende da cosa si cerca.

se devi caricare percorsi per giri programmati, importandoli come gpx o altro, condividendoli con gli altri, un navi non si batte.

per un uso saltuario mah.. io non lascerei mai un cell a prendere acqua e sole , anche se impermeabile. se si svampa ho perso tutto, non comunico, un bel guaio.
infine a tenerlo troppo sotto carica si abbrevia la durata della batteria.
maps non mi è simpatico, in quanto se in una strada c'è traffico, ti obbliga a fare deviazioni anche assurde

[ZUZZU]

Condivido in parte il tuo discorso.
Se hai il navi 5 o 6 mi spieghi bene come funziona?
Ne ho lette di tutti i colori.
Ok per la visibilità, alimentazione è impermeabilità....anche se col cell puoi avere altrettanto.
Ma se la sera, durante il viaggio, vuoi riprogrammare l’itinerario del giorno dopo, col navi come fai? Lo fai sul navi o ci sono app che dopo vai a esportare i file?
Tanto x dirti, con Scenic io programmo tutto il giro prima di partire (in Norvegia x dirti avevo un percorso di 7000km) e poi giorno x giorno mi estrapolavo le tappe ad ok. Lavoro su iPad è ho tutto su iPhone sincronizzato.
Questo x la navigazione e seguire le strade che voglio.
Per raggiungere invece alberghi, capeggi, hytte ecc ecc.......Booking, Google Map e navigazione x portarmi lì nel minor tempo possibile.
Io col cell 1min e mai un problema, amici col navi un delirio.
È questo che mi blocca, non tanto il prezzo anche se assurdo del navi6

[flu]

Anche i bmw navi sono invisibili alla luce solare ... con il 6 è molto meglio ma il problema del riflesso non è risolto, stesso discorso vale per gli altri navigatori !


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[piacepiace]

ciao a tutti, io vi consiglio uno smartphone rugged, sono quei telefoni cinesi grossi e corazzati....ho acquistato il modello Blackview BV5500 PRO, alla modica cifra di 100 euro!
come sistema operativo monta Android, non è un modello hi-tech, il processore non è una scheggia, le foto non sono il massimo.....ma è veramente resistente! l'ho testato in fuoristrada attaccato al supporto RAM, con il sole e con una temperatura di 27°, luminosità schermo al massimo, app Wikilock come navigazione e attaccato all'alimentatore....non è mai andato in protezione!

ci sono un'infinità di smartphone rugged, dagli 80 fino ai 500 euro, io volevo spendere poco e questo è proprio un buon prodotto per questo tipo di utilizzo.

spero di essere stato utile

[franco.o]

il problema del riflesso del sole non si può risolvere, d'altronde con lo smartphone qualcosa perdi.... non puoi avere solo i vantaggi

[brikka69]

Scrivo in questo post per non aprirne uno nuovo.
Io ho il problema che mi preparo il file del viaggio con Maps, ma anche con altri programmi tipo OpenRouteService oppure Kruviger.
Mi esporto il file klm(maps) oppure gpx e lo carico in un navigatore di quelli gratuiti, da maps a navigator, etc...
Tutti, e dico tutti mi modificano la strada scegliendo loro quale fare per andare dal punto A al punto B: difficilmente riesco a fargli fare la strada che mi ero impostato.
Qualcuno mi può aiutare?
Grazie

[giacomarko]

Ogni navigatore, che sia da telefono o device dedicato, calcola autonomamente la rotta da un punto all'altro secondo le logiche software interne, in alternativa al percorso si può usare la traccia.

Ora, è necessario capire la differenza tra percorso e traccia:

Il primo (percorso) è la rappresentazione grafica calcolata dal software di navigazione (kurviger, mydrive, google map...) tra due o più punti, semplificando:
Milano...Cremona hai un punto di partenza e uno di arrivo, ogni software crea il percorso tra i due punti secondo logiche e impostazioni proprie.

Se aggiungi una tappa intermedia (waypoint), diciamo Paullo, incrementi i punti a 3 quindi ogni software sarà forzato a passare dal punto intermedio, riducendo così le variazioni.

Questo ti dice che più punti ci sono tra partenza e arrivo, e meno differenze troverai pur cambiando ogni volta dispositivo o cellulare.

Chiaramente può essere noioso infarcire un percorso di waypoint (senza contare che per molti software il numero degli stessi è limitato).

Il secondo sistema è usare la traccia, e quindi esportare/caricare una traccia al posto del percorso, la traccia è un insieme molto più fitto di punti che indicano al software dove passare obbligatoriamente, limitando quasi a zero la libertà di calcolare percorsi alternativo.

Sono stato un po stringato, se non fosse chiaro, fammi sapere

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[brikka69]

Grazie per la risposta giacomarko, in effetti ho bisogno di approfondimenti

Come la creo allora la traccia?
Non è quello che faccio con google my maps, o kruviger.de e poi esporto in gpx?
La soluzione è solo quella di dargli più pinti di passaggio invece di modificare io il tracciato "a mano" sul video?
Ad esempio sto facendo un "itinerario" da Torino a Marina di Pisa e voglio passare dal Bracco e da Marina dei Ronchi. Ho messo come punti di passaggio Bobbio-Trigoso e passo del Bracco, poi lui mi riporterebbe sull'autostrada già in pianificazione, e io ho semplicemente spostato la traccia "a mano": è questo l'errore? Devo inserire più punti possibili?
Scusa per l'opulenza del post

[giacomarko]

Andiamo per ordine

Di norma esporti il percorso, che non è quello che cerchi, sicuramente da kurviger che conosco bene, devi selezionare esporta traccia (puoi anche definire la "densità" della traccia, ovvero quanti punti intermedi il software deve inserire tra un waypoint e l'altro), il file generato è sempre un gpx ma con molte più info.

Quanto dici sul passaggio per Marina dei Ronchi è corretto,

Per il discorso che ti riporta sulla autostrada, dipende dalle impostazione del software, praticamente tutti permettono di escludere le strade a pagamento quindi se le escludi dopo essere passato da Marina di manderà su una statale.

Il "gioco" nel crearsi un percorso, è in prima battuta quello di definire i luoghi dove passare, questo a grandi linee fornisce info al software su cosa proporre,

se quanto ti propone è ok allora hai finito, caso contrario devi a mano inserire qualche altro punto (waypoint o shapepoint) per forzare il passaggio.

Quando hai ottenuto quanto volevi, esporti...la traccia...non il percorso e vai.

Premetto che per questo tipo di viaggio, potrebbe essere utile disabilitare il ricalcolo automatico.

Chiaro che questi sono concetti di base, perché non sapendo quale software di pianificazione usi non posso essere più preciso, posto che io lo conosca ovviamente

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[alligator]

Fra i tanti che ho provato mi sembra che OSMAND fosse oltre che il più completo, il più rispettoso delle tracce inserite.