Le mie impressioni dopo il primo weekend in sella all'RT e le differenze che ho notato rispetto all'RT bialbero che avevo...
Tenete presente che non sono un tester professionista ma un normale motociclista che però mediamente fa circa 20.000 km/anno in moto...e che le mie sono impressioni personali. 😉
Strade percorse: Aurelia tra Rapallo e Chiavari, un po' d'autostrada,passo del Bracco ( umido a tratti e con sale...), passo di Cento Croci ( abbastanza pulito e asciutto anche se con neve in cima e temperatura di 1º). Km percorsi 370. Regime massimo raggiunto 5000rpm (per il rodaggio).
POSIZIONE IN SELLA: è indubitabilmente un'RT, anche ad occhi chiusi! Comoda, assolutamente non affaticante e con gambe e braccia in una posizione molto naturale.
La differenza che ho notato dalla bialbero è un pochino più spazio per muoversi in sella e per le ginocchia che ora non non toccano più il bordo della svasatura del serbatoio quando siedo molto in avanti, prima toccavano ed era un piccolo fastidio...io sono 186cm.
Inoltre mi sembra che le pedane siano appena più arretrate, più "sotto" la seduta,e questo permette di caricarle meglio quando si vuole guidare più allegri...ma non ho capito se dipenda da un effettivo arretramento delle pedane o se la sella più lunga abbia guadagnato maggior spazio in avanti, forse la seconda ipotesi, visto che anche le braccia guidando seduti in avanti mi sembra rimangano leggermente più flesse.
Complessivamente la trovo migliore della precedente,per questi 2 motivi!
L'appoggio dei piedi a terra è più facile di prima.
STRUMENTAZIONE,COMANDI AL MANUBRIO, SPECCHIETTI:anche qui il passo avanti è notevole, la vista che si offre a chi sta in sella all'RT è qualcosa di sontuoso!
Il pannello della strumentazione è molto più bello ma soprattutto molto più leggibile in qualsiasi condizione! Oltre che più ricco di informazioni .
A differenza di prima per impostare ESA, riscaldamento manopole e sella, e per visualizzare le info del BC bisogna "navigare" all'interno dei vari menù con un tasto solo (a 2 funzioni:menù generale e "preferiti") e il rotellone vicino alla manopola sinistra; prima c'erano dei tasti dedicati per ogni funzione e quindi era più "user friendly", più immediato, e non richiedeva un'eccessiva distrazione dalla guida.
Tuttavia con un po' di pratica ci si dovrebbe abituare ed imparare la sequenza di "click", in ogni caso il funzionamento è abbastanza intuitivo.
Un piccolo neo relativo alla presenza del rotellone è che il pulsante del clacson rimane leggermente meno accessibile ed in caso di "clacsonata d'emergenza " si potrebbe non trovarlo...
A proposito del riscaldamento manopole ( la sella non l'ho provata) già nella posizione 2 ( di 5! Che esagerati! 😄
con temperature esterne prossime allo zero e guanti pesanti mi arrivava un bel tepore.
Anche per gli specchietti io do un giudizio positivo, nonostante siano più piccoli il posizionamento più esterno di 4 cm ha migliorato la visuale! Il prezzo da pagare è una moto frontalmente più larga di 8 cm...lascio a voi decidere se la cosa vi crea problemi, a me no e sono contento di vedere meglio dietro la moto!
MOTORE: completamente diverso, non solo la potenza ( che è sensibilmente maggiore) ma proprio il "carattere" del motore, anzi i caratteri, dato che da un Riding Mode all'all'altro le cose cambiano apprezzabilmente!
Si fa quasi fatica a riconoscerlo come un boxer, sono diverse le pulsazioni, la risposta alla prima apertura del gas ed il modo e la facilità con cui prende i giri...in alcuni momenti mi è addirittura quasi sembrato che ci fosse un cilindro in più!
L'attacco inizia molto dolce ( in Rain sembra un SH!) ma si irrobustisce quasi subito e, pur con le varie differenze di "demoltiplicazione"del gas da Rain a Sport, la correlazione tra rotazione del polso e potenza che arriva alla ruota è quanto mai diretta!
L'aumento delle masse volaniche rispetto al GS 2013 che avevo provato mi pare una scelta molto azzeccata, la rotondità di questo motore si sposa perfettamente con l'indole aristocratica dell'RT, ma la potenza c'è sempre, solo erogata più dolcemente... Un pugno di ferro in guanto di velluto!
CAMBIO: qui luci ed ombre...
Il mio cambio per il momento ha un innesto 2ª-3ª e 4ª-3ª che definirei raccapricciante! Spero dipenda dal fatto che è in rodaggio, ma fa veramente un rumoraccio se usato con la frizione, e con l'assistente cambio il passaggio 2ª-3ª l'ho fatto 3 volte per poi rinunciare, mi scaraventa in avanti come se non ci fosse nessun assistente, in scalata invece va molto meglio.
La 2ª invece entra come il burro e anche le altre marce vanno bene, l'assistente sulle prime non mi ha convinto ma presa la mano è valido,
scala senza sussulti e snocciola le marce più velocemente di come riuscirei a fare io... Secondo me più utile in scalata che a salire...Non indispensabile ma divertente!
GUIDA: i 9 anni passati dalla presentazione del modello precedente si sentono tutti!
Guido l'RT dal maggio 2010, ne ho avute 2 perchè la prima mi fu rubata a settembre 2011...complessivamente ho percorso da allora quasi 95.000km, e mi ha sempre dato enormi soddisfazioni sotto ogni punto di vista, al punto da convincermi di possedere la miglior moto "da strada" esistente...perlomeno lo era per me! Fino a quando ho provato la LC...
Qui siamo ad un livello ancora superiore,in tutto tranne una sola cosa,secondo me!
La prima cosa che colpisce appena in movimento è che sembra che la moto nell'evoluzione abbia perso almeno una trentina di kg:
le modifiche alla ciclistica, il monobraccio più lungo e probabilmente le sospensioni adattative fanno si che la LC sia di una maneggevolezza alla quale -guardando le dimensioni della moto- non si riesce a credere se non la si prova; il termine "incredibile" in questo caso descrive esattamente la situazione!
Il bilanciamento della moto e il baricentro basso tipico dei Boxer BMW e accentuato dall'ulteriore abbassamento ( 2 cm) del triangolo sella-pedane-manubrio rispetto alla bialbero hanno un effetto quasi magico... la moto si conduce con una facilità disarmante, complice anche la grandissima trattabilità del motore, e nelle curve scende in piega in un amen con una compostezza ed un controllo fantastici richiedendo un impegno fisico e mentale quasi nullo...anche quando ci si fa prendere un pò la mano, cosa che date le qualità dinamiche dell'RT può capitare spesso!
Nei tratti misti, che siano lenti o medio-veloci, si puo scegliere a seconda dell'umore di passeggiare in tutto confort, accompagnati da una tonalità di scarico piena e molto piacevole, o di tenere ritmi molto allegri (ma molto davvero!) quasi con la stessa facilità, ancora piu che col modello precedente che secondo me era già ad un livello altissimo per il tipo di moto ed il peso!
Le sospensioni le ho trovate diverse dalla bialbero, in questo senso: prima ero abituato a tenere l'ESA settato quasi sempre in Comfort, anche guidando bello spedito se avevo le gomme giuste e in buone condizioni non sentivo il bisogno di irrigidire l'idraulica, lo facevo solo in pochissime occasioni delle quali meglio non vantarsi... Per contro su strade particolarmente mal messe avrei preferito un assorbimento maggiore delle irregolarità della strada.
La LC invece, probabilmente anche grazie alle sospensioni adattative, in Confort è veramente un overcraft, passa su tutto filtrando benissimo, ma se forzo un pò il ritmo adesso preferisco passare all'assetto Normal, dopo il quale c'è ancora lo Sport se proprio si vuole esagerare... mi sembra che anche da questo punto di vista sia un bel miglioramento, con una gamma utile di scelte più ampia.
L'unico aspetto della guida che mi lascia perplesso e che secondo me è meno piacevole sulla nuova LC che sulla bialbero è la rumorosità in autostrada: mentre nei tratti misti con frequenti variazioni di regime il rombo dello scarico mi è sembrato piacevole, in autostrada a velocità abbastanza costante (e a codice...) trovo che sia un po' troppo invadente e penso che in un trasferimento lungo possa diventare fastidioso.
Sulla protezione aerodinamica sinceramente per ora non mi sembra di aver notato grosse differenze, era ottima prima e continua ad essere ottima...
Altra cosa che potrebbe essere un passo indietro è l'illuminazione della strada di notte, avendo un solo anabbagliante, ma non ho ancora potuto verificarlo.
Tralascio considerazioni estetiche perché l'estetica è un fatto personale, ognuno la deve poter pensare come vuole.😉
Tapatalk