Una mattina come tante, io a bordo della mia kappona, sono in ferie ma rimango in zona perchè quest'anno è andata così, ma questo è un altro discorso

Sto percorrendo una strada periferica che ho percorso migliaia di volte e che ha due pieghette niente male... lo zainetto è dietro, tranquilla nel suo solito ruolo

, siamo quasi alla meta, quando sento la fiancatina destra che sta uscendo dalla propria sede, non è la prima volta che succede, spesso la rimetto a posto senza fermarmi. Siccome sto arrivando stringo la coscia, do un occhio alla fiancatina e cerco di arrivare a destinazione... ma quì la sorpresa, attorno alla coscia ho attorcigliato un
serpente 
nero, molto lungo con una testa che mi minaccia e che sguscia dalla mia gamba fino alla mia testa. Panico, molto panico, praticamente ho la cacca alle caviglie, vorrei saltare dalla moto, ma penso che ho mia moglie dietro e la suocera che mi rinfaccierebbe anche un graffio per tutta la vita

, così mi alzo dalla sella, ogni gesto è dettato dall'istinto e non riesco veramente a fare scendere quella cosa, mia moglie crede che sia un'ape la causa di tutta la samba ballata e pensa che come al solito stia esagerando, sentendomi dire delle cose senza senso ( per lei ). E quell'essere strisciante dalla mia coscia passa alla borsa serbatoio e continua a minacciarmi con quella testa enorme... io senza rendermene conto, non trovando il folle, sono in prima, sono sceso dal lato destro e stacco dall'interuttore di emergenza. Un errato vedendo moglie con il casco ma lontana anni luce dalla moto, io che a malapena reggo "Nerina" dal lato destro in una posizione inconsueta, si ferma a darmi soccorso. Mi faccio mettere il laterale e prendo fiato... Di quell'essere nessuna traccia, ora smantello la moto perchè non vorrei che è rimasto dentro, ma che paura...