Per strada io sfrutto soprattutto la coppia, cambiando marcia ben prima della zona rossa. L'utilizzo della RR in pista, dove tra una curva e l'altra si spalanca fino al massimo regime e poi giù le marce in sequenza, mi ha permesso di
scoprire il boxer agli alti regimi.
Debbo dire che sono rimasto ben impressionato

. Preso per le orecchie
il boxerone non si tira indietro, anzi, ruggisce e ti fionda fuori dalle curve da seconda e da terza molto velocemente

.
Certo non come molte delle moto "da pista" con le quali ho diviso ieri il circuito

, però sono state veramente poche quelle che mi hanno letteralmente sverniciato (grazie anche al fatto che Misano e' una pista con rettilinei brevi e lo scarso allungo del nostro motore non penalizza eccessivamente

).
Tanto più che molti dei missili terra-terra che mi circondavano finivano poi per piantarsi in curva, vittime delle traiettorie "fantasiose" dei loro piloti

, mentre noi seguendo il nostro istruttore

siamo stai a volte efficaci più di loro

.
Questo mi ha permesso di rendermi conto del fatto che
fare poca strada ed in fretta e' un'arte, facendomi comprendere il giusto risentimento dei piloti migliori verso coloro che li seguono come ombre per carpire le loro linee

.