E' vero che oggi i materiali sono completamente differenti da quelli di " una volta..." , i cilindri sono sicuramente più " tondi", lavorati sicuramente più " di fino " con utensili migliori e più precisi, gli indurimenti superficiali sono migliori e di qualità ( da quando non si sente parlare di "grippaggio " di un pistone...), ma un pò di rodaggio è sempre meglio farlo; del resto si è parlato da anni dell'assestamento delle fasce sui cilindri con il conseguente minor consumo di olio, intorno ai 20.000/30.000 km..., certo non è che il rodaggio si debba fare per tanto tempo, ci mancherebbe, ma quando sento che dopo i primi 1.000 km si tira a manetta, ritengo che sia una cosa da non fare, secondo il mio modestissimo parere!
Ci sarebbe poi da considerare cosa si intende per "rodaggio"...; sempre secondo me, il rodaggio della moto, o di qualsiasi altro motore in genere, va fatto non tirando a " scannarlo " specie nelle marce basse ed a freddo, ma anche quì ci sarebbe da discutere...
Non per essere pesante, ma se si legge il libretto di "uso e manutenzione", che regolarmente viene snobbato per non apparire degli imbranati, si troverebbe scritto di aumentare gradatamente le velocità ed il numero di giri man mano che i km percorsi aumentano.
Allora, in conclusione, bisogna cercare di essere equilibrati e non strafare per qualche migliaio di km., senza "strapazzare" troppo il mezzo; tutto quì.
Secondo me.

Dimenticavo...fare dei km. "in linea" cioè a motore a temperatura costante e con una marcia di riposo, ad es in autostrada, potrebbe essere un modo per fare una" piccola " parte di rodaggio...il resto andrebbe fatta si strade normali o di montagna per creare differenti carichi al motore.
Ma ora non venite a dirmi che ho detto che il rodaggio si fà in autostrada! Ho detto " piccola parte di rodaggio, qualche centinaio di km.!