premetto col dire che concordo assolutamente con vallap, la colpa degli incidenti in cui sono coinvoilti i motociclisti è il più delle volte proprio nostra...
d'altro canto, in macchina trovi gente altrettanto pericolosa ed irresponsabile, ma proprio il fatto di condurre delle "scatole" chiuse, di solito rimane coinvolta in incidenti che si concludono in modo meno eclatante
invece, su due ruote, i margini di rischio sono davvero più elevati ed anche le situazioni più banali ti possono mettere davvero in pericolo
stamattina, ore 08,00, stavo accompagnando mio figlio a scuola e quindi in modo OVVIAMENTE del tutto BRADIPOSO e, come sempre, con tremila occhi aperti visto la consueta caoticità del traffico.
Ad un incrocio, mi fermo regolarmente, quando un signore bello attempato alla guida di una saxo, inseritosi alle mie spalle in modo tale bloccare il traffico della corsia opposta, per fare spazio, comincia ad andare avanti inesorabilmente.....
SI APPOGGIA COL PARAURTI ALL'ALTEZZA DELLO SCARICO E MI SBILANCIA LA MOTO (ERO FERMO

) TUTTA A DESTRA!!!!
già avevo il piede destro a terra e per fortuna, con uno sforzo notevole, riesco a tenere la moto in piedi, ma davvero con grande difficoltà!!!!
resto così in bilico

, con la moto paurosamente inclinata, col gomito appoggiato sulla macchina che avevo a fianco, senza poter fare altro perchè non potevo comunque andare avanti!!!
PIU' GLI URLAVO DI FARSI INDIETRO, PIU' CHE SFRIZIONAVA IN AVANTI PER FARSI LARGO!!!!
mio figlio (10 anni), un pò per la posizione precaria, un pò sentendomi urlare a squarciagola, si è spaventato ed ha iniziato (poverino) a piangere...
convinto che lo stessi semplicemente insultando, il vecchietto restava imperterrito e già mi ero rassegnato ad "accompagnare" la moto per terra con la paura che il piccolo mi restasse con le gambe sotto
fortuna ha voluto che un altro motociclista, capita la situazione, è sceso dal mezzo, gli ha bussato al finestrino e l'ha costretto a tornare indietro!!!
rimessa la moto in equilibrio, sono sceso e l'ho fatto una pezza da piedi, rendendomi comuque conto che l'anziano NEANCHE AVEVA CAPITO CHE CAVOLO AVEVA COMBINATO!!!
per cui.... morale della favola... LE COLPE DI SOLITO VANNO EQUAMENTE DISTRIBUITE, ma noi motocilcisti dobbiamo avere comunque MILLE PRECAUZIONI IN PIU' perchè siamo inesorabilmente più esposti