Quoto pure io... ero andato per prendere un paraschiena wave: chiedo al commesso un consiglio sulla taglia. Mi dà quella che secondo lui è giusta, lo provo: mi sembra lungo e glielo faccio notare... lui mi dice di non preoccuparmi che è la taglia giusta... sarà così, è il suo lavoro...

il giorno dopo vado a fare un giro e provo il paraschiena, che inevitabilmente si dimostra troppo lungo: la parte inferiore si appoggia sulla sella, spingendo così la fascia lombare sulle costole. Sostanzialmente inutilizzabile.

Torno allo store: gli faccio notare che, come temevo, il paraschiena era troppo lungo. Lui, senza scomporsi, me lo cambia con la taglia in meno. Lo RI-provo, gli RI-chiedo se gli sembra della lunghezza corretta e lui, dando una sbirciata di traverso, mi RI-dice di
non preoccuparmi che è la taglia giusta... detesto i deja vu
Va beh, alla fine mi ha cambiato il paraschiena senza problemi, e di questo gli dò atto, ma la sua imperizia mi è costata un secondo permesso lavorativo...

Immaginavo di essere io la causa dell'atteggiamento del commesso e che fosse la mia presenza o il mio modo di fare ad infastidirlo, ma comprendo ora che era semplicemente il
suo modo di fare, forse la mancanza più viscerale di interesse per quello che stava facendo....
...il personaggio che ha "servito" me era una ragazzo sui 25-30, circa 1.70 e robusto... giusto perchè, se passete di lì, sappiate da chi NON farvi servire e cerchiate il consiglio di un altro venditore...