Bentrovati, amici.
Abbiamo voluto inviare questa newsletter principalmente per farvi gli auguri di un buon anno, sperando che ci porti novità positive, ed anche per segnalarvi che ancora "esistiamo"
Come avrete notato dopo la nostra manifestazione del 2 ottobre ci sono state due importanti novità :
La prima è stata il varo del sistema tutor,
La seconda è stata la decisione di deviare buona parte degli introiti delle multe dalle casse dei comuni, tramite il decreto di novembre...
vi ricorda qualcosa?
Ora i vigili urbani potranno fare multe con gli autovelox solo sulle strade comunali: quindi non sulle statali o sulle superstrade anche se passano nel loro territorio. A chi supera di meno di 20 km orari il limite in città , inoltre, non saranno più tolti i due punti prima previsti dal codice.
Non ci soffermeremo troppo su quest'ultima decisione, che è esattamente uno dei punti che ci eravamo prefissi sin dall'inizio e sulla quale supponiamo e speriamo di aver influito pesantemente.
Per quanto riguarda il tutor, dobbiamo anche qui dire che questo sistema rispetta quanto noi abbiamo sempre asserito :
un modo più onesto ed equo di rilevare gli eventuali eccessi di velocità.
Premesso che di difetti anche il tutor ne ha (sfrecci a 200, ti fermi a bere un caffè e... la media a posto) e che è ovvio che non faccia piacere ricevere una multa, bisogna ammettere che quando questa è riferita alla velocità media tenuta durante un determinato percorso lungo qualche km e non alla velocità rilevata in un solo punto (magari, come avevamo sempre detto, scelto "ad hoc" con il chiaro intento di "beccare" il malcapitato) i motivi di contestazione, in tutta sincerità, diventano veramente poco credibili.
Aggiungiamo poi che, a differenza degli autovelox "messi a tradimento" il tutor è posto su tratti ben noti a tutti e quindi in quel caso il farsi multare diventa, per così dire, una vera e propria decisione dell'automobilista.
Direi quindi che possiamo ritenerci abbastanza soddisfatti degli sviluppi della nostra iniziativa, che , grazie ai metodi "pacifici" e "collaborativi" scelti ha probabilmente sortito l'effetto migliore, cioè far nascere dubbi nei nostri interlocutori del tipo "non è che hanno ragione?"
Sono fermamente convinto che questa sia la posizione migliore che si deve scegliere se si vuole ottenere qualcosa e che lo "scontro frontale" con le istituzioni avrebbe portato a ben poco.
Questo anche a scapito, come i Romani ben sanno, di eventuali prese di posizione "simil-eroiche" che forse è anche facile assumere (specie se la responsabilità è altrui) ma che poi solitamente portano a ben poco, se non ad un giorno di "vana" gloria.
A questo punto rimane ancora aperto il punto "limiti di velocità inadeguati" su molte strade e conseguente accoppiamento mirato di autovelox, sul quale potremmo decidere di tornare a manifestare, con le stesse modalità, magari poco prima delle elezioni.
Vi chiedo quindi di rispondere con le vostre considerazioni al riguardo, principalmente del tipo "si, facciamola" o "no, credo che il grosso lo abbiamo già ottenuto” in modo che possa capire quanti vogliono replicare per decidere se è no il caso di muovere per tempo la macchina organizzativa, così da evitare gli errori compiuti la prima volta.
Nell'augurarvi di nuovo un fantastico 2006, vorrei segnalarvi questo sito (
www.guidanotturnasicura.it )che descrive un'utile e semplice invenzione, fatta da una persona a me molto cara, che probabilmente renderebbe più sicure le strade e che forse ci verrà “copiata” (con realizzazione diversa) dalla BMW.
lasciate eventualmente i vostri commenti al riguardo direttamente alle mail segnalate sul sito, anche per scambio banner.
a presto, virtualmente o di persona,
Emanuele.