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Da Walwal il Forum originario dove si parla di argomenti che riguardano il mondo Motociclistico e di argomenti correlati , la politica e gli OT sono banditi.
Il Bar è intitolato al nostro caro amico Walter. |
27-11-2005, 14:30
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#1
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Guest
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In montagna il GS surclassa la S, oh sì... (lungo)
Un paio di riflessioni sulla R/S e sul R/GS. Valgono sia per il boxer 1150/1100 che per il 1200...
Dunque, un paio di giorni fa c'è stato un thread in cui, oltre a decantare la linea della nuova R1200S, se ne dichiarava la superiorità rispetto al GS su qualunque percorso, anche sul misto stretto e in montagna.
Premesso che a me è sempre molto piaciuta la R1100S, premesso che la R1200S la trovo ancora più accattivante (specialmente rossa/grigia), premesso che si tratta di una moto estremamente bilanciata e maneggevole, premesso che il GS è senz'altro più votato al turismo che alla sportività pura, premesso che il GS ha un ventina di CV in meno, premesso infine che molto spesso la differenza la fa chi guida, ebbene ritengo che nessuno può fare miracoli, nemmeno mamma BMW, il che significa che la S resta inesorabilmente indietro rispetto a un GS su certi tracciati. Quali? Il misto stretto e la montagna.
Il mio discorso si basa su esperienza diretta solo per quanto riguarda la R1100S, dato che la R1200S non è ancora in vendita. I paragoni con la 1100 possono però per molti versi riportarsi alla nuova 1200 che ne mantiene la filosofia e l'impostazione di base (anche se è meno turistica). La R1200S, come già la sua progenitrice, nasce come moto versatile e non troppo impegnativa, ma è pensata per un possibile utilizzo in pista, laddove il GS è più che altro una moto globetrotter: per lui la pista, sebbene possibile, è solo una forzatura.
Ora, la pista, salvo rare eccezioni, implica elevate velocità di percorrenza e curve a raggio medio-grande. Un tracciato di montagna o un misto stretto sono percorsi completamente diversi e che richiedono a una moto qualità differenti per risultare davvero incisiva. Pertanto, poiché le leggi fisiche sono quello che sono, non è ragionevole pensare che una moto che vada molto bene in pista sia altrettanto a proprio agio in montagna o tra curve strette e viceversa.
Col mio GS mi sono accorto in moltissime occasioni (praticamente in tutte) di essere più rapido di una supersportiva in montagna. E devo dire che la R1100S non è nemmeno la sportiva più agile che mi sia capitato d'incontrare per strada. Le sport-tourer della Ducati, ad esempio, sono insospettabilmente agili in quel frangente. In poche parole col mio GS (sia pure taroccato) una R1100S in montagna me la mangio a colazione, senza troppe difficoltà. Possibile che ho incontrato solo degli incapaci? E dico questo senza voler fare lo sbruffone e, soprattutto, senza voler incitare corse idiote sulle strade pubbliche. Sono le impostaznioni dei mezzi: motore, ciclistica e assetto a bordo.
Naturalmente, ci sono moto terribilmenti più efficaci del GS. Basti pensare alle varie supermotard o anche solo alla Multistrada, indiavolata sullo stretto. Tra l'altro, la MS è molto valida anche su percorsi veloci e guidati. Notevolissima. Peccato per quel frontale inguardabile. Non oso nemmeno pensare cosa si possa fare con una (meravigliosa) Ducati Hypermotard...
Ora, lasciamo stare le esperienze e veniamo alle questioni oggettive tecniche. Una moto sportiva ha in genere queste caratteristiche: erogazione appuntita, seduta bassa, gomme larghe, semimanubri stretti, posizione raccolta e piegata. Queste caratteristiche sono molto importanti per condurre il mezzo a velocità elevate, garantendo una notevole stabilità e precisione. Ma queste caratteristiche sono, una per una, esattamente ciò che penalizza la guida su un misto stretto o in montagna.
Una R1200S che esce di tornante non avrà mai e poi mai all'apertura il tiro disponibile al motore del GS. Insomma, deve pagaiare non ce n'è. Quando appena entra un po' in coppia, ecco che arriva un'altra curva e deve mollare. Il boxer è naturalmente lo stesso, ma le regolazioni e la respirazione sono differenti. Inoltre, poter piegare facendo conto sul largo manubrio di un GS non è come pendolare aggrappandosi al manubrietto basso e stretto di una S; non c'è paragone alle basse velocità. E ancora: il braccio di leva che si esercita su un GS è molto più pronunciato di quello possibile su una S. Che vuol dire? Vuol dire che la risultante delle forze che si applica per far curvare la moto è sul GS più distante dal baricentro. Questo penalizza la stabilità, ma assicura un'agilità superiore, peraltro condivisa da molte enduro stradali e motard. Le motard sono fatte così apposta. E poi le gomme. Curvare piano con un 180 o un 190 non è come farlo con un 150, mi pare piuttosto ovvio. Senza contare che anche la gomma grande davanti da 19" e 110 (invece che da 17" e 120) aiuta a inserirsi rapidamente in traiettoria. Infine, la distribuzione di peso. Un GS ha l'avantreno molto più scaricato (anche per la posizione di guida). Questo significa che è più facile fargli cambiare traiettoria. Però, appunto, sono tutti fattori che tolgono precisione e stabilità.
Il GS è una moto che viene acquistata da un pubblico non molto omogeneo. Molti possessori sono giustamente dei macinakm e si godono la moto in souplesse, insomma per farci del turismo, senza fretta e adrenalina. Chi compra una S ha tendenzialmente uno spirito più sportivo e forse anche una maggiore esperienza di guida. In genere, tende ad aprire di più. Ma questo non toglie che se uno bravo e birichino su una S trova uno bravo e birichino su un GS in montagna il primo si mangia la polvere. Nonappena il tracciato si apre un po' e si distendono le marce i ruoli s'invertono, è chiaro, ma finché ci sono curve in rapida sequela non ce n'é... Con un GS si pendola meravigliosamente da una curva all'altra stando quasi in asse con la moto, tenendo il manubrione come se fossero due belle corna, con la S bisogna spostarsi sulla sella, stando ingobbiti e tirandosi dietro un mezzo con notevole inerzia direzionale (rispetto a una enduro, non rispetto ad altre sportive molto più "gnucche").
Le moto vanno provate, siamo d'accordo. Ma certe volte non serve buttarsi dal quarto piano per sapere che c'è l'attrazione gravitazionale...
Tutto questo senza offese per i possessori di R1100S e bramosi di R1200S. Si tratta comunque di moto davvero eccellenti e dalla linea (a mio modo di vedere) fantastica. Solo, non bisogna pensare di comprarsi una Ferrari Modena e poi lamentarsi perché nel traffico cittadino non si trova a suo agio. Se vi piace la montagna e il misto stretto non compratevi una S. Certo, se il gusto per la linea, per il misto veloce e per la pista prevalgono, allora è un'altra storia...
Ultima modifica di Guanaco; 27-11-2005 a 14:33
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27-11-2005, 14:39
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#2
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Mukkista doc
Registrato dal: 08 Jul 2003
ubicazione: Zurigo (e di tanto in tanto Piacenza e Chiavari...)
Messaggi: 1.417
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..proprio un c@zzo da fare, eh, oggi??
chiaramente si scherza...  e mi trovo pure d'accordo sulla linea di principio.
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QdE una volta, QdE per sempre!
Giulio - GSAdv 1150
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27-11-2005, 15:11
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#3
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Mukkista doc
Registrato dal: 17 Sep 2005
ubicazione: Castellammare del Golfo TP
Messaggi: 1.327
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Quote:
Originariamente inviata da Guanaco
In poche parole col mio GS (sia pure taroccato) una R1100S in montagna me la mangio a colazione, senza troppe difficoltà. Possibile che ho incontrato solo degli incapaci?

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Tutto è possibile... è possibile anche che hai incontrato piloti ma che su strada hanno voglia di godersi la guida offerta da un telaio e da tutto quello che lo circonda con vocazione sportiva ma senza dover "dimostrare" niente a nessuno.
Io non sarò di certo un pilota ma quando mi capita di andare "veloce" su strada puoi stare sicuro che :
1)non ho zainetto;
2)non c'è nessuno dietro a me;
3)non c'è nessuno davanti a me.
Per il solo GUSTO di guidare.
Per le dimostrazioni ci sono i luoghi adatti...
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K1200SLASERBMC
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27-11-2005, 15:16
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#4
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Guest
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Ciao Guanaco, come stai?
Certamente non ti ricordi di me, ma non fa nulla...mi consigliasti, illo tempore, alcune modifiche per la mia moto.......
Ma cmq, veniamo a noi; apparte il fatto che è sempre un piacere leggere i tuoi mess, ricchi di spunti, permettimi di dissentire su alcune considerazioni che hai fatto:
Quote:
Originariamente inviata da Guanaco
Un paio di riflessioni sulla R/S e sul R/GS. Valgono sia per il boxer 1150/1100 che per il 1200...
Innanzitutto, le considerazioni valide per il 1150GS non possono essere valide per il 1200GS: cambia il tipo di motore, l' erogazione della coppia, i valori di coppia e potenza stessa ed infine la distribuzione nonchè il valore del peso delle 2 moto
Premesso che a me è sempre molto piaciuta la R1100S, premesso che la R1200S la trovo ancora più accattivante (specialmente rossa/grigia), premesso che si tratta di una moto estremamente bilanciata e maneggevole, premesso che il GS è senz'altro più votato al turismo che alla sportività pura, premesso che il GS ha un ventina di CV in meno, premesso infine che molto spesso la differenza la fa chi guida
Eh eh...sembrano i "considerando" iniziali di una direttiva europea... (oh scherzo...)
Ora, la pista, salvo rare eccezioni, implica elevate velocità di percorrenza e curve a raggio medio-grande.
Non credo che siano così rare le eccezioni di cui parli
Un tracciato di montagna o un misto stretto sono percorsi completamente diversi e che richiedono a una moto qualità differenti per risultare davvero incisiva. Pertanto, poiché le leggi fisiche sono quello che sono, non è ragionevole pensare che una moto che vada molto bene in pista sia altrettanto a proprio agio in montagna o tra curve strette e viceversa.
E perchè no? Pensa ad una bicilindrica carenata come ad esempio una ducati supersport, oppure ad una nuda come la brutale 910, ad una 990 Superduke e probabilmente ad una speed 1050...
In poche parole col mio GS (sia pure taroccato) una R1100S in montagna me la mangio a colazione, senza troppe difficoltà. Possibile che ho incontrato solo degli incapaci? E dico questo senza voler fare lo sbruffone e, soprattutto, senza voler incitare corse idiote sulle strade pubbliche. Sono le impostaznioni dei mezzi: motore, ciclistica e assetto a bordo.
Secondo me no: sei tu che guidi bene, ed è la tua moto che va forte perchè taroccata.
Una R1200S che esce di tornante non avrà mai e poi mai all'apertura il tiro disponibile al motore del GS. Insomma, deve pagaiare non ce n'è. Quando appena entra un po' in coppia, ecco che arriva un'altra curva e deve mollare. Il boxer è naturalmente lo stesso, ma le regolazioni e la respirazione sono differenti.
C' è da distinguere: molto probabilmente non avrà il tiro del 1150, notevolmente avvantaggiato quanto a coppia in basso rispetto al 1200 (li ho provati entambi, nelle stesse condizioni); ciò non è altrettanto vero paragonando il 1200S al 1200GS, poichè sono entrambi motori che amano girare sopra i 4.000 giri. Insomma, pur non avendo dati precisi alla mano, e ragionando "a naso" come stai facendo tu, può pure essere che il 1200GS pur "difettando" di coppia in basso (rispetto al 1150) sia un pelo più corposo a parità di giri rispetto al 1200S, ma non va dimenticato il notevole vantaggio in termini di peso del 1200S, quantificabile in circa 20Kg....
Inoltre, poter piegare facendo conto sul largo manubrio di un GS non è come pendolare aggrappandosi al manubrietto basso e stretto di una S; non c'è paragone alle basse velocità. E ancora: il braccio di leva che si esercita su un GS è molto più pronunciato di quello possibile su una S. Che vuol dire? Vuol dire che la risultante delle forze che si applica per far curvare la moto è sul GS più distante dal baricentro. Questo penalizza la stabilità, ma assicura un'agilità superiore, peraltro condivisa da molte enduro stradali e motard. Le motard sono fatte così apposta. E poi le gomme. Curvare piano con un 180 o un 190 non è come farlo con un 150, mi pare piuttosto ovvio. Senza contare che anche la gomma grande davanti da 19" e 110 (invece che da 17" e 120) aiuta a inserirsi rapidamente in traiettoria. Infine, la distribuzione di peso. Un GS ha l'avantreno molto più scaricato (anche per la posizione di guida). Questo significa che è più facile fargli cambiare traiettoria. Però, appunto, sono tutti fattori che tolgono precisione e stabilità.
Tutto vero; dimentichi però un importante punto: l' effetto giroscopico molto più accentuato di una ruota da 19' rispetto a quello di una ruota da 17'. A parità di ogni altra condizione, infatti, una moto con ruota ant. da 17' è sensibilmente più agile di una con un 19' all' ant.
Ma questo non toglie che se uno bravo e birichino su una S trova uno bravo e birichino su un GS in montagna il primo si mangia la polvere. Nonappena il tracciato si apre un po' e si distendono le marce i ruoli s'invertono, è chiaro, ma finché ci sono curve in rapida sequela non ce n'é... Con un GS si pendola meravigliosamente da una curva all'altra stando quasi in asse con la moto, tenendo il manubrione come se fossero due belle corna, con la S bisogna spostarsi sulla sella, stando ingobbiti e tirandosi dietro un mezzo con notevole inerzia direzionale
Non sono d' accordo per i motivi di cui sopra
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Cmq, al di la di ogni cosa, non mi voglio assolutamente mettere in contrasto con te, che di certo avrai una preparazione ben superiore rispetto alla mia.
Volevo solo farti sapere, qualora un minimo t' interessi, cosa pensavo rispetto alle tue opinioni.
Un saluto!!!
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27-11-2005, 15:28
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#5
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Mukkista
Registrato dal: 29 Sep 2004
ubicazione: SARONNO (VA)
Messaggi: 924
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Guanaco sono perfettamente in sintonia su tutto quanto hai scritto.
Ho venduto la CBR954 per i motivi da te snocciolati per finire su una R1150R che mi ha dato parecchie soddisfazioni e mi faceva divertire veramente tanto, poi sempre in cerca di emozioni mi sono buttato sulla R1100S.
Il motore della esse è impagabile, ma ho cominciato a divertirmi meno.
Non vado in pista, e questo è veramente penalizzante per moto votate a questo utilizzo.
Da un pò sto guidando una Hornet 900 e ti dirò che ho ricominciato a divertirmi come sulla R1150R, peccato che non sia una BMW
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La vita è un viaggio ed è un viaggio verso casa.
YAMAHA
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27-11-2005, 15:31
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#6
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Gran Visir di QdE
Registrato dal: 10 Jul 2002
ubicazione: milanese a Crema
Messaggi: 10.570
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il gs effetivamente è molto più facile da portare in montagna, impegna e stanca meno...
ma se la S la sai guidare è difficile che un gs ti vada via (a parità di coscienza del pilota)
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27-11-2005, 15:34
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#7
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Mukkista doc
Registrato dal: 17 Sep 2005
ubicazione: Castellammare del Golfo TP
Messaggi: 1.327
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Quote:
Originariamente inviata da Freccia
Da un pò sto guidando una Hornet 900 e ti dirò che ho ricominciato a divertirmi come sulla R1150R, peccato che non sia una BMW 
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Anch'io ho avuto la R1150R ed è di un'intuitività unica, va in curva da sola, agilissima nonostante la mole, davvero divertente ma viaggiando spesso su statali e autostrade la poca protezione aerodinamica mi disturbava parecchio, se vivessi in città cmq sarebbe la mia moto.
Anche la posizione semi eretta per me non è il massimo, sulla S invece sto da dio, con la possibilità di rannicchiarmi comodamente quando serve, con quel sound "aggressivo" e poi... che emozioni....
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K1200SLASERBMC
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27-11-2005, 15:43
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#8
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Guest
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Ecco il perchè chi pensa al KR o anche alla nuova R1200S dovrebbe mettere in preventivo di montare un kit con manubrio "alto" ma forse è una considerazione OT in questo momento....
Quote:
Originariamente inviata da Guanaco
Inoltre, poter piegare facendo conto sul largo manubrio di un GS non è come pendolare aggrappandosi al manubrietto basso e stretto di una S; non c'è paragone alle basse velocità.
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27-11-2005, 15:55
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#9
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Mukkista doc
Registrato dal: 17 Sep 2005
ubicazione: Castellammare del Golfo TP
Messaggi: 1.327
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Quote:
Originariamente inviata da StefanoTS
Ecco il perchè chi pensa al KR o anche alla nuova R1200S dovrebbe mettere in preventivo di montare un kit con manubrio "alto" ma forse è una considerazione OT in questo momento.... 
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L'ideale sarebbe un manubrio regolabile perchè ovviamente entrambe le posizioni "touring" e "sport" hanno i loro "pro e i loro "contro"; personalmente sono per "il non stravolgere" l'indole sportiva di una moto così (opinione personale) ciclisticamente perfetta, nonostante i molti pareri contrari.
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K1200SLASERBMC
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27-11-2005, 16:06
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#10
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Guest
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Quote:
Originariamente inviata da Bumoto
il gs effetivamente è molto più facile da portare in montagna, impegna e stanca meno...
ma se la S la sai guidare è difficile che un gs ti vada via (a parità di coscienza del pilota)
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Concordo. Per dare sfogo a tutte le potenzialità della S si richiede, a mio avviso, un pilota di medio-alto livello.
Al GS basta un pilota di medio livello.
Non voglio aprire polemiche con altri forumisti come già accaduto in altri topic, ma esprimo solo la mia opinione.
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27-11-2005, 16:11
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#11
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Guest
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Eh, eh, eh... vedo che i possessori di S sono piuttosto insistenti. L'unico che mi pare spassionato è Freccia che ha dalla sua l'indubbia esperienza del cambio di moto.
Ma la difesa a oltranza è normale e perfino giustificabile e gradita se uno ama il proprio mezzo...
Lo faccio anch'io. L'importante è mettere considerazioni più oggettive possibile sul piatto della bilancia.
I forum servono anche a questo.
Rispondo a Rockster1150 che ha espresso le obiezioni più articolate:
Premessa: certo che m'interessa quello che sostieni e certo che mi ricordo di te...
Scherzi?
1)
Sono d'accordo che il GS1200 e il GS1150 non sono la stessa cosa. Il 1200 è un po' più agile e più potente, mentre il 1150 è più elastico e stabile. Ma sono tra loro più vicini di quanto non siano singolarmente distanti da una R1100S o una R1200S.
2)
E' vero sembra un editto... Mi è venuto così...
3)
Esistono alcune piste con tracciati molto stretti. Infatti, ci corrono meglio moto che altrove sono svantaggiate. Analogamente, in piste eterogenee con curve veloci e curve lente si notano i diversi rendimenti nell'affrontare le une e le altre. In genere, però, le piste implicano elevate velocità di percorrenza, velocità ben al di sopra di quelle di un tracciato in montagna o di una gara in salita.
4)
Le Ducati sono agili, è vero. Infatti, anche nel mio post lo sottolineo. Resta il fatto che una moto da pista non è una motard o una enduro stradale. Le motard, ad esempio, hanno piste ad hoc. Sono interessanti compromessi e nascono proprio per quello. La Speed va bene in pista, ma solo fino a un certo punto. Sui curvoni veloci non è molto stabile. Meglio allora la Daytona. Idem per la Superduke. Sono streetfighter o café racer, una tipologia molto particolare...
5)
Onestamente, non credo di guidare malaccio, ma non penso nemmeno di essere più chissà quale manico. Gli anni passano... La S è secondo me un po' impacciata e faticosa in montagna rispetto a un GS. Resta comunque una moto sportiva molto agile ed equilibrata. Credo che la sua dote maggiore sia proprio l'equilibrio generale. Penso poi che dia più emozioni di un GS.
6)
Credo che il GS1200 sia più elastico della R1200S. Il motore è lo stesso, ma la respirazione e la mappatura sono regolati per dare parecchi più CV. Questo implica quasi sempre uno spostamento verso l'alto della coppia. A sua volta, questo comporta spesso che al regime di coppia massima di prima si abbia una coppia inferiore. Non è detto che sia così, ma è molto probabile. Vedremo il responso al banco che potrà smentirmi. Sul peso. Anche quello è da verificare. BMW non è mai stata troppo attendibile in questo.
7)
Una ruota da 19" non ha necessariamente più momento d'inerzia di una da 17". Vero è che il diametro è maggiore, ma anche i pesi cambiano. Quella del GS è infatti più sottile e monta un pneumatico più piccolo (110 mm in luogo di 120 mm). Inoltre, alle basse velocità il momento d'inerzia influisce poco. Prevale senz'altro la direzionabilità. Considera che alla Parigi-Dakar le moto vanno a 200 km/h sulla sabbia con ruote da 21". Con una 17" e la resistenza della sabbia non riusciresti mai a curvare agevolmente. La ruota piccola e il carico davanti trasmettono più informazioni, ma non conferiscono una particolare maneggevolezza alla moto.
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27-11-2005, 16:29
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#12
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Mukkista doc
Registrato dal: 16 Jun 2004
ubicazione: Lecce
Messaggi: 7.265
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Quote:
Originariamente inviata da Guanaco
Un paio di riflessioni sulla R/S e sul R/GS. Valgono sia per il boxer 1150/1100 che per il 1200...
Dunque, un paio di giorni fa c'è stato un thread in cui, oltre a decantare la linea della nuova R1200S, se ne dichiarava la superiorità rispetto al GS su qualunque percorso, anche sul misto stretto e in montagna.
Premesso che a me è sempre molto piaciuta la R1100S, premesso che la R1200S la trovo ancora più accattivante (specialmente rossa/grigia), premesso che si tratta di una moto estremamente bilanciata e maneggevole, premesso che il GS è senz'altro più votato al turismo che alla sportività pura, premesso che il GS ha un ventina di CV in meno, premesso infine che molto spesso la differenza la fa chi guida, ebbene ritengo che nessuno può fare miracoli, nemmeno mamma BMW, il che significa che la S resta inesorabilmente indietro rispetto a un GS su certi tracciati. Quali? Il misto stretto e la montagna.
Il mio discorso si basa su esperienza diretta solo per quanto riguarda la R1100S, dato che la R1200S non è ancora in vendita. I paragoni con la 1100 possono però per molti versi riportarsi alla nuova 1200 che ne mantiene la filosofia e l'impostazione di base (anche se è meno turistica). La R1200S, come già la sua progenitrice, nasce come moto versatile e non troppo impegnativa, ma è pensata per un possibile utilizzo in pista, laddove il GS è più che altro una moto globetrotter: per lui la pista, sebbene possibile, è solo una forzatura.
Ora, la pista, salvo rare eccezioni, implica elevate velocità di percorrenza e curve a raggio medio-grande. Un tracciato di montagna o un misto stretto sono percorsi completamente diversi e che richiedono a una moto qualità differenti per risultare davvero incisiva. Pertanto, poiché le leggi fisiche sono quello che sono, non è ragionevole pensare che una moto che vada molto bene in pista sia altrettanto a proprio agio in montagna o tra curve strette e viceversa.
Col mio GS mi sono accorto in moltissime occasioni (praticamente in tutte) di essere più rapido di una supersportiva in montagna. E devo dire che la R1100S non è nemmeno la sportiva più agile che mi sia capitato d'incontrare per strada. Le sport-tourer della Ducati, ad esempio, sono insospettabilmente agili in quel frangente. In poche parole col mio GS (sia pure taroccato) una R1100S in montagna me la mangio a colazione, senza troppe difficoltà. Possibile che ho incontrato solo degli incapaci? E dico questo senza voler fare lo sbruffone e, soprattutto, senza voler incitare corse idiote sulle strade pubbliche. Sono le impostaznioni dei mezzi: motore, ciclistica e assetto a bordo.
Naturalmente, ci sono moto terribilmenti più efficaci del GS. Basti pensare alle varie supermotard o anche solo alla Multistrada, indiavolata sullo stretto. Tra l'altro, la MS è molto valida anche su percorsi veloci e guidati. Notevolissima. Peccato per quel frontale inguardabile. Non oso nemmeno pensare cosa si possa fare con una (meravigliosa) Ducati Hypermotard...
Ora, lasciamo stare le esperienze e veniamo alle questioni oggettive tecniche. Una moto sportiva ha in genere queste caratteristiche: erogazione appuntita, seduta bassa, gomme larghe, semimanubri stretti, posizione raccolta e piegata. Queste caratteristiche sono molto importanti per condurre il mezzo a velocità elevate, garantendo una notevole stabilità e precisione. Ma queste caratteristiche sono, una per una, esattamente ciò che penalizza la guida su un misto stretto o in montagna.
Una R1200S che esce di tornante non avrà mai e poi mai all'apertura il tiro disponibile al motore del GS. Insomma, deve pagaiare non ce n'è. Quando appena entra un po' in coppia, ecco che arriva un'altra curva e deve mollare. Il boxer è naturalmente lo stesso, ma le regolazioni e la respirazione sono differenti. Inoltre, poter piegare facendo conto sul largo manubrio di un GS non è come pendolare aggrappandosi al manubrietto basso e stretto di una S; non c'è paragone alle basse velocità. E ancora: il braccio di leva che si esercita su un GS è molto più pronunciato di quello possibile su una S. Che vuol dire? Vuol dire che la risultante delle forze che si applica per far curvare la moto è sul GS più distante dal baricentro. Questo penalizza la stabilità, ma assicura un'agilità superiore, peraltro condivisa da molte enduro stradali e motard. Le motard sono fatte così apposta. E poi le gomme. Curvare piano con un 180 o un 190 non è come farlo con un 150, mi pare piuttosto ovvio. Senza contare che anche la gomma grande davanti da 19" e 110 (invece che da 17" e 120) aiuta a inserirsi rapidamente in traiettoria. Infine, la distribuzione di peso. Un GS ha l'avantreno molto più scaricato (anche per la posizione di guida). Questo significa che è più facile fargli cambiare traiettoria. Però, appunto, sono tutti fattori che tolgono precisione e stabilità.
Il GS è una moto che viene acquistata da un pubblico non molto omogeneo. Molti possessori sono giustamente dei macinakm e si godono la moto in souplesse, insomma per farci del turismo, senza fretta e adrenalina. Chi compra una S ha tendenzialmente uno spirito più sportivo e forse anche una maggiore esperienza di guida. In genere, tende ad aprire di più. Ma questo non toglie che se uno bravo e birichino su una S trova uno bravo e birichino su un GS in montagna il primo si mangia la polvere. Nonappena il tracciato si apre un po' e si distendono le marce i ruoli s'invertono, è chiaro, ma finché ci sono curve in rapida sequela non ce n'é... Con un GS si pendola meravigliosamente da una curva all'altra stando quasi in asse con la moto, tenendo il manubrione come se fossero due belle corna, con la S bisogna spostarsi sulla sella, stando ingobbiti e tirandosi dietro un mezzo con notevole inerzia direzionale (rispetto a una enduro, non rispetto ad altre sportive molto più "gnucche").
Le moto vanno provate, siamo d'accordo. Ma certe volte non serve buttarsi dal quarto piano per sapere che c'è l'attrazione gravitazionale...
Tutto questo senza offese per i possessori di R1100S e bramosi di R1200S. Si tratta comunque di moto davvero eccellenti e dalla linea (a mio modo di vedere) fantastica. Solo, non bisogna pensare di comprarsi una Ferrari Modena e poi lamentarsi perché nel traffico cittadino non si trova a suo agio. Se vi piace la montagna e il misto stretto non compratevi una S. Certo, se il gusto per la linea, per il misto veloce e per la pista prevalgono, allora è un'altra storia...

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Haimè sono daccordo al 100%.
Ho avuto un GS 1100, poi ho preso una 1100 S, ed ora ho il GS 1200; tuttetrè grandi moto, ma tra la S e le altre due ci sono grandi differenze dinamiche.
Il GS ha la meglio sui tornanti di montagna ed in curve molto lente....ma passati i 70 km/h la S trova il suo terreno di caccia, ed allora il GS.....sparisce dietro
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Si vive una volta sola. Ma se lo fai bene, una volta è abbastanza...
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27-11-2005, 17:28
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#13
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Guest
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27-11-2005, 17:37
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#14
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Mukkista doc
Registrato dal: 16 Oct 2005
ubicazione: Trecate (NO)
Messaggi: 1.842
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Sono d'accordo con guanaco...pur non potendo vantare grosse esperienze su moto bmw..ad oggi..in quanto entrerò in possesso della mia prima all'inizio anno nuovo. Però in 33 anni ne ho guidate una quindicina..di svariate marche e generi..facendo un tot di kilometri..e posso fare, al di là di tutte le sfumature, una considerazione probabilmente molto semplice e banale ma anche molto vera:più un mezzo è specialistico..più per saperlo sfruttare bisogna esserne capaci..se no si fà più scena al bar quando è pulito..ma se ne fà molta meno quando lo si usa!  Quindi siccome non siamo tutti "valentini" (anche perchè per arrivare a conoscere determinate tecniche di guida e relativi limiti bisogna andare in pista..e non sono in molti a poterlo o volerlo fare) i mezzi molto specialistici con potenze e ciclistiche esasperate vengono sfruttati mooolto sotto le loro vere potenzialità dalla grande maggioranza di utenti..mentre un mezzo polivalente essendo progettato per essere più facile..viene sfruttato molto più facilmente da una più larga fascia di utenza. Aggiungo poi che andare in moto su strada dovrebbe essere un divertimento..e quindi trovo sostanzialmente più giusto per una moto venduta per andarci in giro e non in pista..che sia facile, sfruttabile e sicura senza dover essere un "valentino" o personaggio equivalente nell'ambito off-road (non mi vengono nomi!)
Per questi motivi diventa capibile perchè trovare un GS che tiene un ritmo notevole su strada sia molto più frequente che non una supersport che "vola" tra le curve..soprattutto se di misto stretto e tecnico.
Ovviamente anche questo è solo un mio parere e non pretendo sia condiviso da tutti...ma credo di essere abbastanza obbiettivo...anche se il mio acquisto è un GS!
Lamps a tutti
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Ex R 1200 GS 2006 grigio-nero-nero. Ex RT bialbero '11. Ora RT LC sport
"Mars red" spettacolo!
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27-11-2005, 17:50
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#15
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Mukkista doc
Registrato dal: 07 Oct 2005
ubicazione: Messina-Siracusa Sicilia Italia.
Messaggi: 1.833
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Gran moto la R1150R Rockster 80°,l'ho resa al conce per la k1200s,se potevo l'avrei tenuta,sono due mondi diversi,fantastici ma diversi........il boxer ha sempre avuto il suo perche'..........mi e' rimasto nel cuore.
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Vivi come se dovessi morire domani,pensa come se dovessi vivere in eterno.....
k1200gt Top Class
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27-11-2005, 18:08
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#16
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Mukkista doc
Registrato dal: 25 Sep 2005
ubicazione: Zambana
Messaggi: 7.310
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Non ho mai provato un R1100S ma posso dire per certo una cosa: esclusi i tornanti STRETTI in stile Stelvio una moto sportiva ( e per sportiva intendo moto senza cardane e telelever ) si mangia tutte le moto se c'è un asfalto dignitoso!
Cmq una moto che monta un 180 o 190 fuori dalle curve è più avvantaggiata da una moto che ha il 150, avendo più appoggio ha più trazione e si può dare più gas! In compenso un 150 è più veloce in inserimento...
Se il GS non avesse gomme 150 e manubrio bello largo col piffero che entrebbe in curva così fulmineo!
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Trentino nato a Cremona!!
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27-11-2005, 18:36
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#17
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Gran Visir di QdE
Registrato dal: 10 Jul 2002
ubicazione: milanese a Crema
Messaggi: 10.570
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Quote:
Originariamente inviata da Guanaco
Eh, eh, eh... vedo che i possessori di S sono piuttosto insistenti. L'unico che mi pare spassionato è Freccia che ha dalla sua l'indubbia esperienza del cambio di moto.
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freccia la esse l'ha usata ben poco...  magari con qualche km in più sulle spalle...
io ovviamente i gs li ho provati e in effeti a suo tempo ero convinto di prendermi un 1150adv perchè in motagna facevo la metà della fatica che devo fare con la S...
la mia idea si basa sul fatto che, quelli che seminavo sulle stesse strade (montagna) con la S riuscivano, invece, a starmi dietro quando giudavo il gs... quindi la S (se la si conosce) non si fa seminare da un GS
Ultima modifica di Bumoto; 27-11-2005 a 18:38
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27-11-2005, 18:49
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#18
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Mukkista doc
Registrato dal: 17 Sep 2005
ubicazione: Castellammare del Golfo TP
Messaggi: 1.327
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K1200SLASERBMC
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27-11-2005, 19:14
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#19
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Mukkista
Registrato dal: 29 Sep 2004
ubicazione: SARONNO (VA)
Messaggi: 924
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Xaro
Il 101% non esiste
ruffiano del G. V.
Sulla ESSE in una inchiodata d' emergenza per poco non ci rimettevo i "gioielli di famiglia" sbattuti per bene contro il serbatoio.... capite che tra i gioielli e la moto ho scelto i primi!
Anche prima dell' incidente la posizione sport touring non era delle più comode
mi sembrava sempre di girare con pantaloni dal cavallo basso e stretto.
O SPORT O TOURING!
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La vita è un viaggio ed è un viaggio verso casa.
YAMAHA
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27-11-2005, 19:16
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#20
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Multistradista
Registrato dal: 27 Apr 2003
ubicazione: fanculandia
Messaggi: 3.936
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a parte i soliti discorsi sul fatto che conta il manico etc etc..
la teoria ci porterebbe ad affermare che il GS sia superiore alla S nel misto
stretto ma la realtà è che, da spettatore, in 3 anni di partecipazione ai giri di qde non ho mai visto nessun S munito (e ne ho visti parecchi) in difficoltà nel tenere i ritmi dei GS
Forse cambia l'impegno mentale del pilota, ma io credo che cambino solo le sensazioni di guida che le 2 moto trasmettono, non il passo che si riesce a tenere con l'una o l'altra moto.
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alla ricerca di un nuovo hobby
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27-11-2005, 19:21
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#21
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Mukkista doc
Registrato dal: 17 Sep 2005
ubicazione: Castellammare del Golfo TP
Messaggi: 1.327
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Quote:
Originariamente inviata da Freccia
Xaro
Il 101% non esiste
ruffiano del G. V.
Sulla ESSE in una inchiodata d' emergenza per poco non ci rimettevo i "gioielli di famiglia" sbattuti per bene contro il serbatoio.... capite che tra i gioielli e la moto ho scelto i primi!
Anche prima dell' incidente la posizione sport touring non era delle più comode
mi sembrava sempre di girare con pantaloni dal cavallo basso e stretto.
O SPORT O TOURING!
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Se vede che nun c'avevi er fisiKo!!!
Per guidà na eSSe ce vole er fisiKo, è tutto un lavoro di addominali, lombari gambe ecc, guarda er nostro amatissimo GV..
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K1200SLASERBMC
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27-11-2005, 19:24
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#22
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Mukkista doc
Registrato dal: 17 Sep 2005
ubicazione: Castellammare del Golfo TP
Messaggi: 1.327
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Quote:
Originariamente inviata da berta
a parte i soliti discorsi sul fatto che conta il manico etc etc..
la teoria ci porterebbe ad affermare che il GS sia superiore alla S nel misto
stretto ma la realtà è che, da spettatore, in 3 anni di partecipazione ai giri di qde non ho mai visto nessun S munito (e ne ho visti parecchi) in difficoltà nel tenere i ritmi dei GS
Forse cambia l'impegno mentale del pilota, ma io credo che cambino solo le sensazioni di guida che le 2 moto trasmettono, non il passo che si riesce a tenere con l'una o l'altra moto.
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QQUUOOTTOO 100%
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K1200SLASERBMC
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27-11-2005, 19:27
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#23
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Guest
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.. sommessamente .. da pivello .. quando si gira in gruppo, di solito, la media si abbassa .. il confronto si deve porre quando si gira in due, o tre ..
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27-11-2005, 19:33
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#24
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Mukkista doc
Registrato dal: 09 Jan 2003
ubicazione: Imola <---> Pesaro
Messaggi: 3.711
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Quote:
Originariamente inviata da ilmaglio
.. sommessamente .. da pivello .. quando si gira in gruppo, di solito, la media si abbassa .. il confronto si deve porre quando si gira in due, o tre ..

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Mica vero..... in gruppo le medie aumentano  vedrai appena ci arriva il velox dell'ultimo giro
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Piemontese al confino.....
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27-11-2005, 19:35
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#25
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Guest
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.. effetivamente .. questo è una interrogativo che già mi son posto varie volte .. entro quando devono notificare?
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