L'ABS (mi riferisco in particolare a quello BMW con servofreno) è in genere criticato e quindi non voluto dai suoi detrattori per una serie di ragioni:
- costa caro;
- è complicato e quindi soggetto a guasti;
- diminuisce la sensibilità sul comando;
- rende poco prevedibile la frenata (allungamento spazi di frenata, effetti strani di vario tipo).
Sul primo punto non si discute, resta solo da valutare se vale la spesa (secondo i detrattori, no).
Sull'affidabilità, chi non risica non rosica: se vuoi qualcosa, devi accettare il fatto che ci sia una cosa in più che può rompersi; il problema è però accentuato dalla particolare complicazione dell'impianto BMW.
Circa la sensibilità sul comando, non è un problema dell'ABS, bensì del servofreno e/o della frenata integrale; di per sé, l'antibloccaggio non produce alcun effetto sulla modulabilità della frenata, salvo il caso estremo di un bloccaggio, che nella vita di un motociclista normale si verifica si e no una decina di volte all'anno.
Il quarto punto è l'argomento principe dei detrattori.
"Non posso controllare i freni come vorrei io: l'ABS fa quello che pare a lui e io non mi sento di fare affidamento sulla sua logica".
"Sullo sconnesso la moto mi scappa avanti senza che io possa controllare in amcun modo la frenata".
"A volte freno in curva e la ruota si blocca e derapa in modo imprevedibile".
E così via.
Mi sta bene tutto, ogni considerazione è lecita e tutti i gusti sono gusti.
Personalmente, però, penso che l'ABS, in quanto sistema nato per aumentare la sicurezza, debba essere giudicato sulla base della sua missione: è in grado di aumentare la sicurezza, sì o no?
Da marzo scorso ho iniziato a tenere un catalogo personale dei guai che l'ABS:
- avrebbe certamente evitato se ci fosse stato (ho preso in considerazione solo le cadute a terra in caso di frenata di panico dovute a bloccaggio della ruota anteriore);
- ha prodotto a causa della sua presenza.
E' una raccolta che si riferisce a fatti di cui ho una conoscenza sufficientemente certa della dinamica, perché ero presente, o perché me l'ha raccontato l'interessato o un testimone, o perché ho letto il verbale della Polizia.
Naturalmente non vuole avere alcuna valenza statistica (il campione è troppo ridotto per essere significativo), però, in assenza di statistiche ufficiali sull'argomento (la nota indagine europea MAIDS non è significativa su questo punto) mi permette di tirare qualche conclusione sensata.
Naturalmente, ho escluso tutti i casi in cui l'ABS ha certamente salvato il sottoscritto: sono una decina, e sono quelli che mi hanno fatto decidere da tempo
a) Incidenti dovuti ad assenza dell'ABS
Solo materiali = 5
Anche danni fisici = 6
Morte = 1
a) Incidenti dovuti alla presenza dell'ABS
Solo materiali = 2
Anche danni fisici = 0
Morte = 0
Quei 2 casi di danni dovuti all'ABS sono in realtà dovuti al servofreno e si tratta di cadute da fermo in manovra causate dal repentino bloccaggio della moto premendo il pedale del freno (in entrambi i casi la moto è una R1150RT con frenata integrale anche al posteriore).
La lista si allunga (l'ultimo incidente registrato è del 12 agosto scorso), e non ho alcun dubbio che in futuro la proporzione tra i diversi casi non varerà di molto.
Traggo la conclusione che l'ABS funziona.