Sono anche io in mezzo ad una trafila del genere, anche se il mio caso tratta di una moto di provenienza austriaca, d'epoca e senza revisione. Mi hanno chiesto:
- Abmeldungsbestatigung (attestato di radiazione)
- Typenschein (praticamente il libretto)
- Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relative all'assolvimento degli obblighi IVA (modulo che ti forniscono loro nel quale si dichiara del contratto di vendita e che la moto che si intende nazionalizzare è un usato e quindi non va versata IVA perchè non dovuta)
Questo più: carta d'identità, codice fiscale, moduli e ricevute per versamenti vari (acquisto targhe, ecc.) che ti forniscono loro.
A me è stata richiesta inoltre traduzione "giurata" dei documenti da tedesco a italiano, come da seguente dicitura:
"Tutti i documenti non redatti in lingua italiana devono essere tradotti ed asseverati nei modi di legge. (Escluso C.O.C. e documenti rilasciati in conformità della direttiva 1999/37 CE)"
Ma questo probabilmente perchè la moto è di epoca antecedente agli accordi CEE.
__________________
Ogni minaccia, una promessa.
Ogni promessa... una cambiale.
Ultima modifica di auguzt; 21-08-2013 a 12:20
|