mitico 2
PETRUCCI: LA MOTOGP E’ UN SOGNO – Danilo Petrucci guida una moto discreta nella ciclistica, ma lentissima nel motore: nonostante questo, guida bene e sta cercando di mettersi in mostra. Invitato nella conferenza stampa di giovedì, il pilota ternano ha spiegato perché ha scelto la MotoGP, invece di accettare una proposta in SBK. “Per me essere qui è un sogno e quando sono sulla griglia di partenza sono perfino emozionato. Certo, la differenza di motore tra la mia CRT e le altre è impressionante e quando mi passano in rettilineo ci metto 2-3 secondi a capire cosa sta succedendo. E ho sempre paura che qualcuno mi tamponi…”.
CONFRONTO IMBARAZZANTE – Le CRT hanno riempito lo schieramento, ma alcune sono veramente troppo lente. Come la Ioda di Danilo Petrucci, che corre con un motore Aprilia acquistato dal concessionario, quindi prettamente di serie, con prestazioni lontanissime da quelle delle MotoGP. Ma la CRT italiana è imbarazzante anche nel confronto con la Moto2, come si vede prendendo come esempio i dati delle qualifiche. Petrucci ha conquistato il 20esimo tempo in 1’41”486, mentre Marc Marquez, autore della pole in Moto2, ha girato in 1’40”934, che gli avrebbe permesso di conquistare il 18esimo tempo in MotoGP, immediatamente alle spalle di Mattia Pasini. Ma il dato ancora più incredibile è che Marquez ha realizzato in qualifica ben otto giri più veloci del migliore ottenuto da Petrucci! Avvilente anche il confronto delle velocità massime: per Petrucci 293,2 km/h, con una media delle 5 migliori velocità di 292,8 km/h; per Marquez 282,2 km/h e una media di 276,6 km/h.
by moto.it
questo tiene i maroni
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Avete ragione....
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