In puglia.
Qualche settimana fa, in un tardo pomeriggio di luglio, su una strada del Salento ad andatura più che turistica, vengo sorpassato da una piccola 125 con targa austriaca, carenata e cattivissima, guidata da un ragazzino con tuta di pelle e casco integrale. Dopo pochi secondi, passa una R 1150 RT, sempre austriaca, con una coppia di adulti. Erano una famiglia di Innsbruck: il figlio, 16 anni, non ne voleva sapere di rinunciare alla moto per le vacanze e allora sono partiti così, con due moto. E lui, reduce da una galoppata di 14 ore filate e 1.250 km, sudato come lo si può essere in una tuta di pelle sotto il sole della Puglia, aveva gli occhi che sorridevano, felici. Se la passione fa scalare le montagne a mani nude, potrà bene far attraversare l'Italia, con una piccola 125 e in piena estate.
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Vaccinato con zero dosi.
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Modalità lineare
