Valle Vigezzo, direzione centovalli, ultimo passaggio a livello nell'abitato di S. Maria Maggiore, arrivo bello come il sole, le sbarre sono alzate ma non c'è visibilità sulla linea ferroviaria; come abitudine rallento un pò (visto che di RFI non c'è da fidarsi) e quando sono a cinque metri dalle rotaie senza più margine per fare nulla e sono ormai carne da cannone parte un forte suono,
tipo quello emesso dalle motrici dei treni!!!!

....mi cago addosso e immediatamente dopo passo allo stato di morte apparente

ma cosciente

in attesa dello schianto...aspetto...penso...cavolo tutti si deve lasciare prima o poi questa valle di lacrime...ma porca pupazza proprio sotto un treno...e con la fidanzata incolpevole dietro

.....chissà poi che danni alla mukka

...e che figura sul forum...roba di istanti e......cavolo.... mi accorgo di avere passato le rotaie e di non essere spiaccicato sul muso di un E402A....non ci posso credere... è solo la nuova

geniale versione della vecchia campanella da passaggio a livello adottata dai mongoplegici di RFI in quel posto (e in più con la finezza che parte prima il suono del rosso del semaforo)...
Scusate la lunghezza dell raccontino ma davvero mi sono spaventato come poche volte nella vita...
La morale della storia è che se in prossimità di un passaggio a livello vi capitasse di sentire la sirena di un treno, passate senza esitazione, è solo il segnale di discesa delle sbarre.......

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forse....