Mi unisco, purtroppo, ai pochi che hanno avuto problemi con la batteria Spark 600, nel mio caso comprata a dicembre 2008. La moto è un Gs 1150 del 2000 che ritiro dal tagliando dei 50000 Km fatto a inizio Luglio. Faccio un giro, vado a casa e la lascio la moto, come sempre, in garage col manutentore (Optimate III) collegato. Riprendo il GS dopo poco più di una settimana; parte normalmente, lo uso in città fermandomi due volte e alla terza, la moto non parte più. Il motorino sforza sempre più senza riuscire ad avviare, l'orologio, non si spegne.
Grazie ad una carrozzeria vicina dotata di uno starter raggiungo il meccanico che tiene la moto in carica per qualche ora col caricabatterie grigio BMW. L'unica cosa che rileva è la lentezza a ricaricarsi.
Nei giorni successivi la moto parte quasi normalmente a freddo e con fatica crescente dopo una o più soste.
Tornato dalle vacanze, dopo quasi un mese di inutilizzo del GS lascio porto la batteria dal rivenditore che dopo due giorni mi da il verdetto: la batteria è solfatata causa cattivo utilizzo e non tiene più la carica... Ora, l'unico cattivo utilizzo che può aver avuto è quello di essere stata poco utilizzata durante lo scorso inverno e, ahimè, anche durante la primavera, ma mai per durate superiori alla ventina di giorni e sempre tenuta collegata al manutentore. D'altra parte avevo scelto la Spark proprio per la presunta capacità di resistere alle lunghe pause invernali e di avere, in generale, meno problemi di altre batterie.
Non ho ancora controllato col tester la presenza o meno di una dispersione di corrente a moto spenta, lo farò nei prossimi giorni; quello che posso dire è che la moto ha tutta la strumentazione originale: non ha ne antifurto, ne ABS, ne manopole riscaldate e nessun'altra aggiunta elettrica se non il solitario cavetto dell'Optimate collegato direttamente ai poli della batteria.
Decido comunque di ricomperare la stessa batteria, anche perché la Odissey equivalente costa quasi 70 euro di più; arrivo a casa e la monto rapidamente. Ho fretta e non ho il tempo di provarla accendendo la moto, ma d'altra parte vedendo l'orologio prendere vita e il quadro illuminarsi al girare della chiavetta penso che sia tutto a posto. Non attacco la batteria al manutentore.
Oggi pomeriggio faccio per prendere il GS e scopro che anche questa batteria e' in realtà quasi completamente a terra. Il motorino fa qualche giro, inutile ad accendere la moto, e rallenta sempre più. Non l'ho chiesto, ma ho dato per scontato che la batteria fosse carica almeno a sufficienza per far partire la moto. Sconfortato porto anche questa batteria al rivenditore che mi conferma che la batteria sarebbe dovuta essere carica. La Spark viene provata con due diversi strumenti che la vedono scarica, ma sana. Questa notte la metterà "sotto stress" e domani mi dirà cosa fare...
A questo punto temo la risposta che mi potrebbero dare e non capisco se i due casi possono essere legati in un qualche modo o se sia solamente un caso. Il GS con la vecchia batteria solfatata e' partito a freddo ancora due giorni fa senza grossi problemi, quindi mi sembra strano che possa essere un problema di motorino d'avviamento diventato duro o di una dispersione tale da azzerare una Spark nuova in una notte.