Ieri sera siam partiti dal quel di Calvenzano in 4, con il sottoscritto v'erano: Smagia, Tomas e Matteo (Tomas junior), 3 GS 1150 ed una HP2. Prima di tutto ringrazio Smagia che ha organizzato e gli altri per l'ottima comitiva. Non ricordo di preciso che ore fossero quando siamo arrivati sul passo S. Marco, credo fosse appena passata la mezza notte, cmq abbiamo solo rallentato senza fermarci, così non so, preso da un momento di euforia mi sono alzato sulle pedane ed ho urlato: "Forza Alessandro!"
Il tour è proseguito normalmente fino alle 2 e trenta circa, ora in cui ci siamo salutati, dopo un ultimo drink, per rientrare a casa. Alle 02.59 il cancello di casa si chiudeva dietro alla mia mukka, poi prima di andare a dormire mi sono fatto un giro sul forum ed ho fatto un paio di post e risposto ad un messaggio privato.
Questa mattina mi sveglio alle 11:30 di soprassalto, sapete quando vi svegliate così che il sogno che stavate facendo ve lo ricordate benissimo? Ecco, io stavo sognando che, assieme ai parenti stretti, stavamo tutti in ospedale attendendo la nascita del mio primo nipotino...
Tra me e me penso: "secondo me nasce oggi, quando ritorna mia moglie dal negozio, le faccio trovare un bel pranzetto a base si pesce e prendendola un po' come scusa, festeggiamo". Presto detto.
Arriva mia moglie alle 12:45 e rientrando con un sorriso che va da orecchio ad oriecchio mi fa: "Ciao Zio Luca!"

Io: "Nooooooooo o meglio... SIIIIIIIII!!!

è nato Alessandro?!"
Lei: "Si, questa mattina alle 11:30, pesa 3,6Kg e sta benissimo...."
Io: "Ma quando è entrata in ospedale??"
Lei: "Questa mattina alle 03:00 e te? quando sei rientrato che all'01:30 non c'eri ancora!?"



Coincidenze? boh... fatto sta che adesso mi è venuta la

di prendere una miniatura della mia moto che, quando Alessandro sarà un pochino più cresciutello, glie la regalo e gli raccondo la storia!
Forza Alessandro! ti auguro un vita lunga in salute e ricca di soddisfazioni e felicità, e magari chi lo sa, un giorno, potresti percorrere dei bei Km in moto assieme allo zio Luca! Urrà!