saluti!
Metà della mia vita motociclistica è stata passata in pista a gas aperto mentre l’altra metà sui passi di montagna a pennellare curve.
Per me esistevano solo moto con mezzi manubri e scarichi aperti, tutte le altre erano moto da pensionati.
Il turismo in moto per me era solo un fine settimana in campeggio a qualche centinaia di km da casa, per giunta rovinato dall’idea che la mia gomma sarebbe diventata quadrata con tutta quella autostrada…
Ma nella vita, si sa, non bisogna mai dire mai!
Sarà stato il progressivo appassionarsi anche ai viaggi in moto, l’avanzare dell’età o la sopraggiunta consapevolezza che si deve pur vivere di moto sempre ed con qualunque forma ma fra gli appuntamenti in pista e le sparate in montagna aggiungevo sempre più spesso il mototurismo e così mi sono reso conto che la causa dei miei mal di schiena erano i mezzi sterzi mentre il motivo delle mie chiappe devastate erano proprio quei surrogati di selle montate sui miei pomponi ma nonostante ciò i chilometri in viaggio aumentano e il pensiero della gomma quadrata mi abbandonava!
È stato a questo punto che ho iniziato quello che io amo definire una ulteriore maturazione motociclistica, divenuta realtà con l’incontro di una distinta, anziana e piacevole signora il cui nome è K 1100 RS…
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Modalità lineare
