La Motociclista
Anche l’universo motard sembra un’esclusiva maschile non si può negare che la donna abbia anche lei diritto di voto e di cittadinanza, anche perché nella coppia l'uomo lavora per procurare i soldi necessari al sostentamento della famiglia ( cibo ) mentre la donna lavora per mantenere le primarie necessità del motard ( la moto, il bollo, l'assicurazione, le gomme, il carburante, ecc. ecc.)
Per cui .. chi è la motociclista?
La motociclista si divide in due categorie:
Il passeggero femmina
La passeggera è una femmina coraggiosa, riconoscibile dalle impronte di morchia a forma di mani sui propri glutei.
Come le amazzoni si facevano amputare un seno al fine di poter meglio tirare con l’arco, così le motocicliste sono spesso ricorse all’asportazione della vescica, in modo da non essere costrette a togliersi la tuta sul ciglio della strada, nei giorni freddi, quando le dita sono gelate, partendo dal principio che, se lo fanno, è solo perché non hanno mai tempo di far pipì a meno che non la facciano nelle mutande, e non certo per far piacere agli automobilisti di passaggio.
Il motard femmina
di seguito la chiameremo per comodità la Motard
La motard è un elemento nuovo nel mondo delle due ruote o meglio da poco il motard si è accorto della sua presenza, quando è riuscito a raggiungere in punta al colle quel pazzo, che faceva delle pieghe della madonna e quando si è tolto il casco e lo ha visto in faccia ha scoperto che Dio esiste.
Purtroppo esistono conflitti d'interesse, il maschio non ammette che possano esistere delle vere motard e lei è disposta a buttare secoli di femminilità per apparire grezza come lui.
Ecco che allora. . . . . . . . .
Ciò che i motards pensano delle motocicliste
- non corrono
...be quella del colle andava e come andava
- quelle poche che corrono sono uomini mancati
....avessi io una donna così
- quelle che corrono e che, in più, sono più veloci dei motards, sono delle decelebrate incoscienti dei rischi che affrontano e della donna, hanno solo il nome, per non dire altro.
......se un giorno la prendo, la sposo
- una buona passeggera deve obbligatoriamente manifestare la sua paura, quando il pilota accelera troppo.
......stringendosi
- se non ha paura, non è altro che una scema che non conosce le avversità stradali ed è dunque incapace di apprezzare appieno il coraggio di cui offre prova il suo pilota quando, all’apice della creatività, si lancia in strada a rotta di collo;
.......mi mette in crisi
- se al contrario, ha paura ..è decisamente un’idiota ecco!
.........sono contento così ho una scusa per uscire solo
- Come passeggera di un sidecar, la motociclista è sempre meglio di un sacco di sabbia da 50 chili;
............no comment
- Ed è ancora meglio durante le soste serali
..........salvo non abbia avuto davvero paura
Ciò che le motocicliste pensano dei motards
- I motards sono belli
........ogni scarafone e bello a mamma sua
- forti
.......fin che non scoprono che per sollevare una moto ci vogliono tre motard
- ribelli e selvaggi
........fin che non lo vedono piangere per una riga sulla carena
- estremamente ferrati in meccanica
..........fin che non scaricano la batteria a forza di tentare avviamenti per scoprire di avere il pulsante sull'Off
- non sentono freddo agli occhi
.........questo è un vero mistero
.......Da che si comprende quanto le passeggere conoscano male i loro piloti
Ci auguriamo che la lettura di questo manuale le aiuti a far luce, per riconoscerli meglio, sulle caratteristiche dei pochi, veri irresponsabili e maldestri che se le portano dietro.
E’ anche vero che queste innocenti fanciulle impiegherebbero meglio il loro tempo bevendo qualcosa in compagnia degli autori di quest’opera, che rischiando la vita appresso a dei debosciati.
continua con:
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LA MOTOCICLISTA x BerrynaGS
Modalità lineare
