...trapasso fai da tè...
L'atto di vendita
Il venditore, provvisto di un documento d'identità non scaduto, del Certificato di Proprietà o Foglio Complementare della Moto e dei dati dell'acquirente (e magari la copia di un suo documento d'identità), deve recarsi dal notaio che gli autenticherà la firma sull'atto di vendita. Per evitare sorprese, il pagamento dovrebbe essere effettuato al momento della firma.
Un appunto: recarsi dal notaio non sarebbe più necessario, infatti nelle agenzie di pratiche auto dove è attivo lo Sportello Telematico dell'Automobilista, si potrebbe fare gratuitamente l'autenticazione della firma. Purtroppo però manca il decreto di attuazione di questa legge, quindi il notaio rimane una tappa obbligatoria e la relativa spesa notarile per questa pratica è di circa 50 euro.
Dopo la firma
A questo punto, l'acquirente si deve far consegnare dal venditore la moto insieme a tutti i suoi documenti, cioè: libretto di circolazione, certificato di proprietà appena firmato davanti al notaio. Non dimenticare di farsi dare anche il libro uso e manutenzione, il libretto di garanzia e una copia dell'ultimo bollo, necessaria per determinare la data di scadenza.
Entro 60 giorni dalla firma, ma meglio farlo nei giorni immediatamente successivi, l'acquirente deve presentare l'iscrizione al PRA. Ora, se non avessimo scelto per il fai da te, potremmo presentarci presso un'agenzia di pratiche auto o Sportello Telematico dell'Automobilista e pagare tutto a loro, ovviamente con i diritti di agenzia. Avendo invece optato per il fai da te, dobbiamo procedere come descritto in seguito.
La Motorizzazione Civile e i versamenti
Occorre recarsi in Motorizzazione una prima volta per ritirare i bollettini prestampati, che dovremo pagare in Posta. I bollettini hanno il seguente significato e i seguenti importi (possono variare nel tempo):
diritti della Motorizzazione: 7,80 euro
aggiornamento del libretto: 14,62 euro
emolumenti ACI e imposta del PRA: 50,16 euro
Totale versamenti: 72,58 euro (dati aggiornati al 2006)
Una volta che abbiamo pagato i bollettini, dovremo ripresentarci alla Motorizzazione unitamente a:
tagliandi dei bollettini versati
fotocopia di un documento d'identità non scaduto
fotocopia della carta di circolazione (portare con sé anche l'originale)
certificato di proprietà o foglio complementare firmato dal venditore
Il costo complessivo del passaggio
L'operazione è terminata: abbiamo speso circa 50 euro per il notaio + 72,58 euro per i versamenti, in totale: 122 euro circa.
Presso un'agenzia, possiamo arrivare a spendere dai 50 ai 100 euro in più a seconda delle tariffe applicate, a fronte però di un notevole risparmio di tempo: infatti, con il "trapasso fai da te" dobbiamo recarci 2 volte alla Motorizzazione Civile, una volta alle Poste per pagare i bollettini, mentre andando in Agenzia avremmo pagato tutto a loro e terminato l'operazione seduta stante.
Ovviamente la scelta è personale, una volta noti i costi e le operazioni da effettuare.
francamente non essendo più necessaria la firma davanti al notaio, in comune si spende meno

...circa in totale 87/90 €...ci si sbatte un po' ma conviene...penso...