Ebbene si, dopo anni che ne sentivo parlare, e dopo secoli che ci pensavo (azz, ci pensavo prima di sentirne parlare :-D ), l' ho fatto.
L' ho fatto nel modo più cazzuto; andandoci in moto, sciroppandomi oltre tremila chilometri a temperature polari e dormendo in tenda nella fossa degli elefanti.
Oddio, qui in Africa siamo nella patria degli elefanti, ma quelli tedeschi pare che siano più fighi; ed allora si parte.
Mercoledì mattina, con calma parto in direzione Bologna, dove riesco ad arrivare in prima serata dopo 800 Km di viaggio, e dopo avre attaversato momenti difficili a causa della neve soprattutto nel tratto Vasto-Pescara; qui mi capita spesso di dover procedere lentamente sfruttando le tracce nella neve lasciate dai camion.
Giovedì mattina sveglia di buon ora per raggiungere la prima stazione di servizio dopo Mantova nord, posto in cui avevo un appuntamento con un compagno di viaggio.
Affrontiamo allegramente il Brennero dove il termometro fa segnare la temperatura di -9, e ci dirigiamo verso il raduno, fermandoci poco dopo Monaco per passare la notte; le temperature costantemente comprese tra -4 e -7 ci accompagnano per tutto il viaggio, ma per fortuna il cielo limpido e le strade pulite ci consentono di non patire troppo.
Venerdì mattina colazione abbondante e via verso la fossa, dove arriviamo verso mezzogiorno con una temperatura di circa -12; qua abbiamo il nostro bel dafare per trovare il posto per parcheggiare le moto, portare i bagagli all' interno del raduno, montare la tenda (non prima di aver spalato la neve), srotolare materassini e sacchi a pelo, ecc.
Ci accorgiamo subito (ma lo sapevamo già) che la fossa è piena di matti, che se ne vanno in giro con moto che in Italia non vorrebbe nemmeno il demolitore, e che con quell' ammasso di ferraglia corrono come dannati all' interno delle strade innevate del raduno.
Lo scenario è surreale; centinaia di tende, di fuochi, di moto, e di persone, in una valle piena di neve con un freddo da fare paura.
Al tramonto si gode di uno spettacolo incredibile; i fuochi accesi illuminano ogniuno un pezzettino di terra con i suoi improvvisati abitanti, dediti a scaldarsi ed a concedersi ai fumi dell' alcol.
Il profumo di legna bruciata ti entra nelle narici e ti impregna i vestiti, ed i più anziani assicurano che te lo porterai appresso per giorni e giorni....
La notte è dura !!!
Ho 2 sacchi a pelo infilati uno nell' altro, ma è proprio dura...
Alle 2 di notte il termometro segna -16, ma la temperatura scende ancora.
In tenda la sensazione più fastidiosa non è il freddo, ma l' umido.
Si crea una condensa che ghiaccia subito, quindi ti ritrovi con il sacco a pelo esterno coperto da una patina di ghiaccio; la stessa cosa succede alle pareti interne della tenda.
Al mattino se possibile è ancora peggio.
Tutti i vestiti sono congelati ed hanno assunto una consistenza tale che hai paura di spezzarli; sono rigidi
E' ora di alzarsi, quindi con un grande sforzo indosso la roba congelata e inizio a smontare tutto per prepararmi a partire; per fortuna durante la notte non ha nevicato, quindi le strade sono pulite e mi permettono di viaggiare spedito fino ad Innsbruck, dove troverò posto per la notte.
Siamo ad oggi. Sveglia alle 8 e partenza alle 9 con una temperatura di -11, che sul Brennero, pochi chilometri dopo, scende a -16.
E' dura, ma finisce presto, perchè già a Bolzano siamo a -4, e poco dopo siamo a 0.
Incredibile la sensazione di trovarsi finalmente a 0 gradi dopo giorni passati a temperature polari; si ha quasi la sensazione che sia primavera (infatti ho staccato il gilet riscaldabile, tolto i sottoguanti in seta, e smontata la goletta dal casco).
Il problema è che mi abituo velocemente alle temperature più miti, tanto da ricominciare a sentire freddo, per cui rimonto subito tutto :-D
Strade più o meno pulite e nove ore e mezzo di viaggio, mi portano finalmente a casa dopo oltre 1200 chilometri percorsi nella giornata di oggi, ed oltre 3.000 in tutto.
L' Elefantentreffen in tenda ?
Sicuramente un' esperienza da fare.
Sicuramente un' esperienza da non rifare.
I paesaggi incontrati per strada sono stupendi e meritanto molto, per cui si può rifare, ma ora un albergo, una doccia calda ed una cena abbondante innaffiata con della birra tedesca non me la toglierebbe nessuno ;14
Ps: un saluto forte a tutti i ragazzi del forum che ho avuto il piacere di frequentare (o anche solo di conoscere) in questi giorni