Tempo fà ( almeno per la motoGP ), la pubblicità veniva fatta passare, in maniera "massiccia" , prima della gara ( e all'interno di un programma "prologo" che anticipava la corsa vera e propria ) . La gara, quindi, non veniva interrotta e la paga era garantita . In seguito, o anche in contemporanea, venne introdotta una pubblicità lampo a tutto schermo che non infastidiva più di tanto e, ancora dopo fu il turno dell'odiato riquadro ( con durata ridondante e gonfiap....

) che il giornalista citato da Berghemrrader ebbe il coraggio di elevare a rango di beneficio per gli spettatori : ve lo immaginate lo spettatore con un 14" o meno che smadonni per capire chi ha sorpassato chi ?
Si tratta di scegliere se fare pubblicità per fare televisione, o se fare televisione per fare pubblicità.....e il trend , anche considerando i contenuti di certi programmi, sembra protendere per la soluzione 2.