Un trasferimento piacevole

[jakkopo]

Lunedì 21 finalmente ho ritirato la moto ad Arezzo...

F 650 Gs Dakar '00

Già a metà strada dal conce a casa di mia zia a 10 km da lì sentivo che la mia motina era proprio MIA. Non mi pareva vero! Mi sembrava di esserci sempre stato su! Me la godo x questo breve tragitto e la metto in garage. Vado in casa, prendo gli attrezzi ed inizio subito a coccolarmela.

La spoglio con delicatezza ed inizio a controllare la sua splendida forma fisica: tensione della catena con annessa ingrassatina, pasticche dei freni e dischi, liquido refrigerante, olio e batteria. Tutto ok, a parte un pò troppo olio...
La rivesto, la bacio e vado a dormire.

Martedì gitarelle x i colli aretini per prendere ancora un pò di confidenza con la ragazza, con fortissima tentazione di fare poco poco poco off...Le ruote sono casualmente finite in un sentierino molto piacevole dalle parti di Rigutino che pian pianino diventava sempre + spinto e decido di non esagerare subito perchè la moto la immaginavo più leggera, e poi perchè ero senza stivali...torno a casa tutto contento e mi si smonta lo scarico destro, che poi scarico non è. Lo rimonto con una vite + massiccia e vado a nanna.

Mercoledì sveglia presto, ricca colazione e poi parto.
Arezzo-Firenze. Tratto incasinato ed autostradale che mi fa subito ricordare il massaggio al sedere da monocilindrico...drenante!!
Firenze-Pisa. Stradina statale con un sacco di autovelox. Panorama piacevole e fame nera.
PISA: breve gitarella in città con tanto di torri, pizze, focaccine con la cecina, specialità del posto con la farina di ceci, caffè con panna e sigarettina.
Pisa-Parma. Con un pò di pioggerellina dalle parti della Cisa (cavolo proprio mo che c'erano 2 curve!)
Parma-Milano: Che palle tutta dritta! Mi si è anche smontata 1 freccia che non avevo visto che fosse attaccata con lo scotch nero e si è un pò squagliata sulla marmitta! Consigli su come togliere la plasitca dallo scarico????

CASA: testa che vibra insieme al suo contenuto e cuore pieno di gioia...ancora fame e stramazzamento sul divano.

Che bello riavere la moto!