il compensatore e' presente anche sui pluricilindrici, accoppiando di volta in volta vari cilindri tra loro. Non e' che faccia miracoli, ma il concetto e' un po' quello dello sfruttamento delle onde di pressione che si generano allo scarico, in maniera da aiutare l'evacuazione dei gas di un cilindro tramite la depressione creata dall'altro. Miracoli certo non ne fa, oltretutto poco piu' a valle i clindri vengono comunque accoppiati dal collettore che si riunisce in un unico tubo finale. Se si cerca la potenza pura di solito gli scarichi si mantengono singoli e separati (ricordi le mv agusta..e pure le moto gp attuali)
Non esiste relazione tra compensatore e catalizzatore(l'uno puo' esistere in assenza dell'altro e viceversa), e non ne esiste tra compensatore e arricchimento della miscela o meno, dato che quest'ultima cosa e' piu' relazionata alla depressione generale che genera uno scarico magari svuotato, e non all'interazione tra i due cilindri
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