20 giorni fa mentre stavo facendo il giro di ricognizione per il S.Va Lentino
con gli amici Pizzo e Pigi,mi si accende la spia dell'ABS del mio Rt 1100, rallento la velocità e finisco comunque il giro .
Il giorno dopo chiamo il mio meccanico (multimarche) e questo mi dice che era a casa con l'influenza e di chiede di richiamarlo a metà settimana .
Nel frattempo sapere che ho la moto ammalata mi rode e quindi decido di andare in conce a Mestre.
Dopo aver parlato con il venditore lo stesso chiama un meccanico al quale spiego il mio problema, questo mi dice che deve mettere la moto al PC per vedere cos'è successo e che se è partita la centralina ci vorranno 1400-1500 euri per ripristinare il tutto ma soldi a parte devo prendere appuntamento
e rispettare la fila .
Dopo 2 giorni richiamo il mio meccanico di fiducia e questo mi dice di passare il pomeriggio seguente e così faccio .
Appena arrivato prende un piccolo computer leva sella e si collega su uno spinotto, 30 seccondi ed ecco il risultato " errore di tensione " allora mi chiede spiegazioni e gli dico che non ho mai sentito cali di tensione in effetti la batteria è sempre collegata al mantenitore .
Lui stacca il PC e comincia a controllare tutto quello che si vedeva, sensore ABS post, pastiglie, vaschetta olio freno post ed è tutto Ok .
Passa all'anteriore stessa cosa , vaschetta olio, pinze freni, sensore ed è tutto ok ma ....... salendo con la mano lungo la forcella (sembrava stesse accarezzando una donna

) sente che c'è il filo del sensore spellato che andava a massa sul dico del freno .
Mi guarda e mi fa " BINGO

trovato l'errore

"
Con clama smonta la pinza e sfila il filo , controlla che di danneggiato ce ne sia uno solo lo pulisce e lo fascia col nastro autoamalgamante .
rimonta il tutto e mi dice di andare a provare la moto .
Parto faccio 1 km facendo delle belle frenate e tutto è ok .
Rientro in officina faccio per pagare e ......... non ha voluto un cent gli chiedo se sta scherzando e lui mi mette il casco e i guanti in mano e con un sorriso mi dice "vai a casa che fa freddo" .
Salgo in moto e via verso casa sono stati i 25 km più belli e rilassati che abbia mai fatto
Penso che l'officina di Marino Giraldo a Bojon di Campolongo Maggiore resterà la mia officina per sempre e i 1500 euri li spenderò lì accompagnati da qualche buona bottiglia di prosecco
un GRANDE GRAZIE a MARINO

